Famiglia

Coopi: appello per popolazioni più colpite da Stan in Guatemala

Appello ai privati perché sostengano l'intervento

di Redazione

Generi di prima necessità, tra cui cibo, acqua potabile, coperte, kit di prima emergenza ma anche detersivi, disinfettanti e pannolini è quanto COOPI-Cooperazione Internazionale (www.coopi.org) intende distribuire a circa 20mila persone di 22 comunità rurali del Municipio di Quetzaltenango, gravemente colpito dall?uragano Stan. Per raggiungere questo importante obiettivo COOPI lancia un appello ai privati affinché sostengano l?intervento.

?La zona occidentale ha subito gravi danni economici, ma fortunatamente la gente si è salvata – racconta Fabrizio Rescalli coordinatore dei progetti di COOPI in Guatemala ? è stato un nubifragio progressivo e le persone hanno avuto il tempo di mettersi in salvo. Tutt?altra storia, invece, per la zona del lago Atitlán, dove è stata una vera e propria tragedia, la cui gravità è ancora tutta da scoprire. Le baracche, spesso fatte di lamiera, sono state travolte, ogni via di comunicazione cancellata, e la gente rimasta viva è tuttora isolata.?

Presente in Guatemala dal 1998, COOPI opera attualmente nella parte occidentale del paese con un progetto di sviluppo che prevede il miglioramento del sistema sanitario e dei servizi medici di base, assicurando la formazione del personale, la fornitura di attrezzature mediche e farmaci e il rafforzamento delle comunità locali nella gestione delle stesse strutture mediche.

Il progetto è finanziato dalla Cooperazione Italiana del Ministero degli Affari Esteri, alla quale COOPI intende sottoporre un progetto di emergenza per fare fronte alle conseguenze dell?uragano.

Per sostenere l?impegno di COOPI in Guatemala:
C/C Postale 990200
C/C Bancario 102369 Banca Popolare Etica, Padova
intestati a COOPI-Cooperazione internazionale, via De Lemene 50, 20151 Milano, oppure con carta di credito sul sito www.coopi.org
Causale: uragano in Guatemala

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