Mondo

Cooperazione sociale: accordo Italia-Uruguay

A firmarlo nella capitale Montevideo l’ong italiana Cesvi, Cgm (il Consorzio Gino Mattarella) e il ministero uruguaiano per lo Sviluppo sociale

di Paolo Manzo

Un accordo per sviluppare la cooperazione sociale in Uruguay. A firmarlo nella capitale Montevideo l?ong italiana Cesvi, Cgm (il Consorzio Gino Mattarella) e il ministero uruguaiano per lo Sviluppo sociale, pochi giorni dopo che il Parlamento del paese sudamericano aveva approvato, primo in America Latina, la legge sulla cooperazione sociale. L’accordo è stato reso possibile grazie alla reputazione internazionale del consorzio italiano Cgm, considerato il modello di cooperazione sociale più avanzato in Europa, ma anche dal radicamento del Cesvi, organizzazione umanitaria laica e indipendente, fondata nel 1985 a Bergamo, per affrontare ogni tipo d’emergenza e ricostruire la società civile dopo guerre e calamità, che da vent’anni opera in Uruguay con progetti di sviluppo economico.

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