Volontariato
COOPERAZIONE. Oggi parte un nuovo corso
A Roma, prendono il via le lezioni per la cooperazione allo sviluppo
Sarà inaugurata oggi l’edizione 2009 della SPICeS, la Scuola di Politica Internazionale – Cooperazione e Sviluppo promossa da Volontari nel mondo-FOCSIV in collaborazione con CARITAS Italiana ed U.C.S.E.I., l’Ufficio Centrale degli Studenti Esteri in Italia, e con il patrocinio della Pontificia Università Gregoriana La SPICeS è una Scuola di approfondimento sulle tematiche della politica internazionale e della cooperazione allo sviluppo che, con la preziosa collaborazione di docenti ed esperti provenienti da Università italiane, Organizzazioni Internazionali e Non Governative, contribuisce a diffondere e rafforzare la cultura della solidarietà internazionale, e una maggiore consapevolezza sul ruolo dell’aiuto allo sviluppo e dell’aiuto umanitario.
L’inaugurazione, a cui seguirà l’inizio delle lezioni, si terrà alle 17 di questo pomeriggio presso il Centro Giovanni XXIII – UCSEI in via del Conservatorio 1, a Roma. Interverranno il coordinatore del Comitato scientifico, prof. Vincenzo Buonomo, ed Enrica Piermattei, psicologa del lavoro e delle organizzazioni. Gli iscritti di quest’anno sono circa 40 tra italiani e stranieri, ma le iscrizioni rimarranno aperte fino alla prossima settimana.
“Punto di forza di quest’anno, ancora una volta, il fatto che nell’ambito del corso ampio spazio è dato al lavoro sul campo attraverso gli stage in Italia presso il Ministero degli Affari Esteri oppure ONG o all’estero in progetti di sviluppo. Un modo per fare davvero esperienza a 360° del complesso mondo della cooperazione”, dice Sergio Marelli Direttore Generale della Focsiv.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.