Cooperazione: Mantica in Senegal e Mauritania

Il sottosegretario agli Esteri Alfredo Mantica è oggi a Dakar nell’ambito dei rapporti di cooperazione internazionale fra Italia e Senegal. A riferirlo è l’agenzia Agi. Mantica incontrera’ il presidente senegalese Wade e il ministro degli Esteri, Cheikh Gadio, con i quali approfondira’ le relazioni bilaterali e affrontera’ il tema della lotta all’immigrazione clandestina. La tappa di Dakar si inserisce nella preparazione della prossima visita in Italia del Presidente senegalese Abdulaye Wade, in programma per il 20 giugno. Nell’occasione sara’ firmato l’accordo bilaterale di cancellazione finale del debito. Mantica visitera’ anche il Centro Unicef di Guediawaye, finanziato dalla Cooperazione allo Sviluppo della Farnesina. Attraverso questo progetto, avviato nel 2001, l’Italia e’ intervenuta sui fronti della mendicità dei bambini, dello sfruttamento sessuale e del lavoro minorile domestico. Sono circa 40.000 i bambini senegalesi destinatari della prevenzione e della protezione attuata con il finanziamento italiano. L’intervento ha visto il coinvolgimento delle stesse autorità del Senegal. Il governo di Dakar ha impegnato nel progetto cinque ministeri che hanno dato vita a un Piano d’azione nazionale sull’abuso e lo sfruttamento sessuale che si e’ svolto sul territorio in maniera capillare, con il coinvolgimento della societa’ civile e delle autorita’ religiose. Il lavoro della Cooperazione ha avuto dei riflessi anche sul piano normativo. E’ stata avviata una riforma del codice penale con l’inserimento di pene severe per punire i reati di turismo e sfruttamento sessuale. In Mauritania, Mantica incontrera’ il presidente Ould Taya e il ministro degli Esteri, Mohamed Bella. Fra i temi di discussione l’attualita’ regionale ed internazionale, compresi i problemi del Mediterraneo, il Medio Oriente, la riforma delle Nazioni Unite e la lotta al terrorismo. Mantica, che rientrera’ in Italia il 4 maggio, presiedera’ una nuova riunione della Commissione mista economica e di cooperazione. La Cooperazione allo Sviluppo della Farnesina ha avuto come riferimento operativo un consorzio di sette organizzazioni non governative (Acra, Cisv, Comi, Cps, Lvia, Mais) che, insieme all’Unicef, hanno prodotto anche un video sull’intervento. Regioni ed enti locali italiani potranno utilizzarlo per conoscere il progetto e avviare rapporti di cooperazione decentrata con la pubblica amministrazione senegalese. Il progetto finira’ a giugno.