Mondo
Cooperazione italiana annuncia fondo per donne in Africa occidentale
L'annuncio oggi in conclusione del forum sulle donne africane organizzato dalla cooperazione italiana.
BAMAKO (Mali) – Dalla nostra inviata – E` in conclusione oggi a Bamako la conferenza "Le donne protagoniste: dialogo fra i Paesi dell`Africa occidentale e la cooperazione italiana". I due giorni di discussione nella capitale del Mali si sono concentrati su quattro temi: migrazioni, conflitti e buon governo, lotta alla povertà e rafforzamento economico delle donne, salute e diritti umani. "Questi quattro temi rappresenteranno le priorità a cui la cooperazione intende dedicare risorse e sui cui concentrerà l`attenzione" spiega la viceministra per gli Affari esteri Patrizia Sentinelli.
La Direzione generale per la cooperazione ha annunciato oggi lo stanziamento di un fondo per programmi di sviluppo in Africa Occidentale che riguarderanno in modo particolare il sostegno all`imprenditoria e all`associazionismo. Secondo fonti del ministero degli Esteri il fondo dovrebbe ammontare a 15 milioni di euro. "La cooperazione italiana intende intensificare la collaborazione con quest`area del continente africano" anticipa a Vita il direttore generale Alain Economides. "Vogliamo dare un segno, il programma comincerà proprio dalle donne, sostenendo la loro iniziativa per lo sviluppo con programmi in collaborazione con i governi e le organizzazioni non governative che operano in quest`area. Manderemo dei fondi alle unità tecniche della cooperazione in Senegal e Burkina Faso. In Sierra Leone, in Mali e Mauritania verranno istituite delle rappresentanze della cooperazione italiana che faranno da antenne e monitoreranno soprattutto la gestione dei conflitti. A Roma faremo una riunione di seguito a questa conferenza".
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.