Non profit

Cooperazione, i tagli e il wishful thinking di Elisabetta Belloni

di Paolo Manzo

L’Unione europea concederà?
?un finanziamento di 750mila euro per lo sminamento del territorio nei pressi dell’aeroporto internazionale di Brazzaville “Maya Maya”. Good News/1

La Paz riceverà 54 milioni di dollari in più?
?Bid – Banca di sviluppo interamericana nel 2011: lo ha annunciato Baudouin Duquesne, rappresentante della Bid in Bolivia, spiegando che il prestito complessivo ammonterà quindi a 254 milioni. I fondi saranno investiti nel settore energetico, idrico, nei trasporti, nelle infrastrutture e in altri progetti stabiliti dall’esecutivo boliviano, e inoltre una parte sarà destinata alla formazione professionale dei giovani disoccupati. Good News/2
Si terrà lunedì 15 novembre a Londra?
?la seconda conferenza per gli investimenti in Sierra Leone e in Africa. Organizzato dalla African Foundation for Development, riunirà figure di alto profilo del mondo industriale e politico di Africa e Gran Bretagna.

Aprire nuove strade per la cooperazione?
?allo sviluppo puntando su una relazione strategica con il mondo dell’imprenditoria. Questo l’obiettivo del convegno «Cooperazione internazionale: attori, condizioni e risorse per favorire uno sviluppo sostenibile. Facciamo l’impresa?» organizzato dalla rete di 10 ong di Link 2007 che si terrà a Roma il 29 novembre. L’appuntamento è alle ore 15 nella sala Conferenze di Palazzo Marini, in vicolo del Pozzetto. Segnatelo sull’agenda.
«È interesse dell’Italia investire in sviluppo?
?per acquisire partner, per permettere alle nostre imprese di essere presenti all’estero, per la crescita del nostro Paese e anche per la sicurezza dell’Italia». Parola di Elisabetta Belloni, direttore generale della Cooperazione italiana allo sviluppo della Farnesina, secondo la quale l’Italia ha un’opportunità storica«per assumere un ruolo di leadership in Europa e aprire una porta verso il Mediterraneo». Come? La nuova cooperazione è al lavoro per recuperare «la capacità di indirizzo politico» e «si è equipaggiata per rendere coordinati gli interventi all’estero e fornire alla società civile in senso ampio – imprenditoria, ong e mondo accademico – una serie di linee strategiche». Wishful thinking soprattutto perché, mai come oggi, mancano i soldi


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA