Economia

Cooperazione: cosa ci aspettiamo dal nuovo Parlamento

Inchiesta: la cooperazione sociale e il governo che verrà. Social Job dà voce a a chi nel Terzo settore rapprensanta ormai un valore economico e sociale. In edicola con VITA Magazine

di Francesco Agresti

Cinque anni di assoluto disinteresse. Cinque anni in cui la cooperazione sociale è cresciuta a ritmi sconosciuti al resto dell?economia italiana. 7mila imprese che producono beni e servizi per 5 miliardi di euro, che occupano 200mila persone, in gran parte con contratti a tempo indeterminato, il 70% donne, tre milioni di utenti. Cosa chiedono le cooperative sociali a chi si candida a governare il paese? In fondo, per iniziare, basterebbe dar corpo a principi già sanciti nella Costituzione. La sussidiarietà, per esempio. O il riconoscimento pieno ed effettivo del valore economico e sociale della cooperazione.

Questo è l?ultimo numero di Social Job prima delle elezioni politiche. Un?occasione per fare il punto e rilanciare le proposte della cooperazione sociale a chi governa. Nelle pagine che seguono, la cooperazione sociale detta un?agenda ideale al governo e al parlamento che verrano.

L?inchiesta è suddivisa in sei aree, che poi sono quelle in cui maggiormente si impegna la cooperazione sociale in Italia: inserimento lavorativo, non autosufficienza, carcere, psichiatria, infanzia e immigrazione. Per ognuna abbiamo messo a confronto pareri, opinioni e – soprattutto – raccolto proposte.


Speciale Social Jobcon VITA Magazine in edicola
In questo numero:

  • Imparate la parola: outcome, di Aldo Bonomi
    Da una logica di erogazione dei servizi (output) a una nuova visione basata sulla redazione, sulle attese e le esigenze del destinatario

  • Come far ripartire le politiche sociali
    Cosa ci aspettiamo: Legacoopsociali e Federsolidarietà. L’agenda di governo ideale per chi è impegnato nella cooperazione

  • Mani tese contro la solitudine, di Francesco Agresti
    Ricette per il futuro /1. La non autosufficienza

  • Polonia-Italia, andata e ritorno
    Esperienze. Il Progetto “Lavoro senza frontiere”

  • Le politiche attive? Sono il nostro mestiere
    Ricette per il futuro /2. L’inserimento lavorativo

  • Legge Biagi. Opinioni a confronto sull’articolo 14 della riforma del lavoro
    Intervengono Michele Tiraboschi, docente di Diritto del lavoro – Università di Modena e Reggio Emilia; e Carlo Borzaga, preside della Facoltà di Economia – Università di Trento

  • Ecco gli incentivi per le agenzie di somministrazione
    Agevolazioni per chi assumerà anche per pochi mesi lavoratori svantaggiati: istruzioni per l’uso

  • Strategia in 5 mosse per uscire dall’emergenza di Stefano Arduini
    Ricette per il futuro /3. Come incentivare il lavoro dentro e fuori dalle prigioni. Per migliorarle

  • La terapia sociale fa bene, diamole più spazio, di Luca Zanfei
    Ricette per il futuro /4. Psichiatria: la cooperazione ha ancora spazi ristretti e spesso è costretta a finanziare da sé i suoi progetti

  • La coop è a misura di piccoli, di Chiara Sirna
    Ricette per il futuro /5. la prova che la cooperazione sociale è la carta vincente per risolvere l’emergenza dei servizi educativi per l’infanzia? il successo del marchio Pan, che in 3 anni ha messo in rete quasi 200 asili

  • I servizi all’infanzia? Una scommessa in rosa, di Carlotta Jesi
    La vicepresidente di Cgm su donne e lavoro

  • Sempre in prima linea sul fronte accoglienza
    Ricette per il futuro /6. L’immigrazione: impegnate da anni sul fronte dell’integrazione sociale dei nuovi arrivati, le coop sociali devono essere pronte a raccogliere le sfide del futuro, a cominciare da un consolidamento imprenditoriale del proprio lavoro

    … E molto altro ancora: visita le pagine dedicate a Social Job!

    Leggi il sommario di VITA Magazine da oggi in edicola!


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