Mondo

Cooperazione: al via il nuovo tavolo di partecipazione

L'annuncio del nuovo strumento di raccordo questa mattina dopo il ramarico ribadito dalla viceministra Sentinelli per l'affosamento del progetto iniziale di riforma della cooperazione

di Chiara Sirna

Un luogo permanente, a cui affidare l’eredita’ dei programmi di cooperazione in essere, ma soprattutto dove creare una continuita’ di lavoro e di filosofia tra i ”primi venti mesi” della delega alla cooperazione allo sviluppo e il Governo che verra’. E’ l’obiettivo con il quale la viceministro agli Esteri Patrizia Sentinelli ha creato un nuovo Tavolo per la Partecipazione presso la Direzione Generale per la Cooperazione allo sviluppo degli Affari Esteri, intorno al quale domani si riuniranno ong, associazioni e reti di organizzazioni ”che sono state protagoniste – ha spiegato la viceministro – in questa legislatura di un vero processo di rinnovamento della cooperazione”.
Intervenendo alla presentazione del Decalogo per i primi 100 giorni di Governo presentato stamattina a Roma dagli Stati Generali della cooperazione, Sentinelli ha sottolineato la sua amarezza ”per un Parlamento che non ha saputo cogliere questa innovazione portando fino in fondo la riforma della cooperazione, e lasciando, dunque, in eredita’ al Paese una cooperazione divisa tra Esteri ed Economia, a volte contraddittoria e inefficiente”. Con il Tavolo, dunque, Sentinelli spera ”di garantire continuita’ allo stile di partecipazione che abbiamo introdotto, senza il quale non avremmo ottenuto i risultati politici e di finanziamento, pur insufficienti, che tuttavia siamo riusciti ad assicurarci”.


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