Non profit
Cooperazione al verde
Con un taglio del 31% nel 2009 rispetto all’anno precedente l'Italia si allontana sempre di più dagli obiettivi del millennio
di Redazione
Questa settimana Scooperation, la rubrica di Paolo Manzo, va online e non su Vita Magazine. Tornerà regolarmente in edicola con il prossimo numero, il 30 aprile
Gli italiani non sanno che vivono …
… in un Paese nel quale la cooperazione non ha più soldi. Ed è una cosa molto grave per l’Italia che ha ambizioni umanitarie”. Così Filippo Randi, commissario generale dell’Unrwa, l’agenzia ONU responsabile dell’assistenza ai rifugiati palestinesi, che per spiegare cosa intenda ha snocciolato qualche numero: nel 2008 l’Italia versò all’Unrwa 12 milioni di euro, quest’anno saranno 5 milioni, il 60% in meno in 24 mesi. Record (negativo of course)
E un’altra denuncia sulla tirchieria della cooperazione …
… allo sviluppo italiana arriva dall’ong internazionale Oxfam e dall’italiana Ucodep. Lo spunto in questo caso sono state le ultime statistiche settoriali rese note dall’Ocse, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico che riunisce i paesi più sviluppati del mondo. Con un drastico taglio del 31% nel 2009 rispetto all’anno precedente l’Italia si allontana sempre di più dall’obiettivo di destinare lo 0.7% del Pil ai paesi più poveri entro il 2015, secondo quanto stabilito dagli Obiettivi del Millennio sottoscritti 10 anni fa all’Onu dal nostro paese. Nel 2009 gli Aiuti Pubblici allo Sviluppo (APS) italiani sono diminuiti dallo 0,22% allo 0,16% del Pil. Due dati per inquadrare l’entità del problema. Primo: le nostre spese militari nel 2009 sono 10 volte maggiori rispetto all’APS. Secondo: a livello mondiale, nel 2009 l’Aiuto Pubblico allo sviluppo è aumentato. L’Italia è il paese al mondo che ha tagliato di più i fondi per la cooperazione negli ultimi anni. Resta una flebile speranza, ovvero che al Tesoro, al ministero dell’Economia e in parlamento si capisca che, al pari delle missioni umanitarie delle nostre truppe affiancate dal Cimic, anche la cooperazione internazionale è parte integrante e importante della nostra politica estera. Wishful thinking
È nato il primo database online …
… della cooperazione allo sviluppo. Il progetto è stato lanciato dalla DGCS, la Direzione generale per la Cooperazione della ministero degli Esteri e realizzato dal Metid, il centro Metodi e tecnologie innovative per la didattica del Politecnico di Milano. Siamo solo agli inizi e si tratta di un “work in progress” – la data per il lancio ufficiale è il 28 aprile – ma chi fosse interessato il sito online da consultare è www.dabacu.polimi.it <http://www.dabacu.polimi.it/> . In bocca al lupo
40 milioni di dollari investiti in progetti di sviluppo, sicurezza …
… alimentare e appoggio alle famiglie sfollate in quattro municipi colombiani del dipartimento di Bolivar. L’annuncio è stato dato da Diego Molano Aponte, consigliere presidenziale e direttore dell’ong Accion social. I fondi saranno erogati dall’agenzia UsAid, principale donatore del no profit colombiano. Good News/1
La Camera dei deputati boliviana …
… ha approvato cinque contratti di credito con la Banca interamericana di sviluppo (BID) per un ammontare totale di 171 milioni di dollari destinati a finanziare diversi progetti di sviluppo nel settori agro-alimentare e idrico. Good News/2
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