Non profit

Cooperazione: ActionAid International, sciogliere il nodo sui vincoli del Patto di Stabilit

De Ponte, “Pronti a collaborare con tutte le forze politiche per ottenere la deduzione dell’Aps”

di Action Aid International

Roma, 28 ottobre 2005 ? ?Esistono già i presupposti per rendere operativa la proposta di deducibilità dell?Aiuto Pubblico allo Sviluppo dai vincoli del Patto di Stabilità, ma è necessario che ci sia la volontà politica di sciogliere questo nodo?. Marco De Ponte, Segretario Generale di ActionAid International interviene così nel dibattito che si è aperto ieri a Firenze, nel corso della prima delle giornate dedicate alla cooperazione, commentando l?ipotesi di scorporare le spese per l?Aps dai parametri di rispetto dei conti pubblici imposti dall?Unione Europea. ActionAid International sottolinea che già durante il G8 di Gleaneagle la delegazione italiana aveva proposto la deduzione degli aiuti dai parametri di Maastricht. Nel documento dell?Ecofin di marzo 2005 c?era stata un?apertura in questa direzione: si sosteneva, infatti, che nel valutare il non adempimento dei criteri di disciplina di bilancio, la Commissione Europea avrebbe dovuto considerare le spese per la solidarietà internazionale tra quelle che avrebbero potuto non essere contabilizzate, al pari di quelle per ricerca ed innovazione. ?ActionAid International è pronta a collaborare per raggiungere quest?obiettivo, dialogando in sede nazionale ed europea?, conclude Marco De Ponte ?ma è essenziale che ci sia la volontà da parte di tutte le forze politiche, in un?ottica bipartisan, a perseguire questo risultato?. Per maggiori informazioni contattare Ufficio Stampa ActionAid International Andrea Comollo ? 02 74200 276 ? a.comollo@actionaidinternational.it Eleonora Tantaro ? 06 5782606 ? e.tantaro@actionaidinternational.it

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