Cultura
Cooperative: Rutelli, sieta la parte sana del Paese
Così ieri nel suo intervento all'Assemblea di Federsolidarietà
di Redazione
Tutta la cooperazione sociale, di ogni segno politico, e’ una parte sana del Paese che non va confusa con gli affaristi. Lo dice il presidente della Margherita Francesco Rutelli nel suo intervento alla quarta assemblea organizzativa di Confcooperative-Federsolidarieta’. ”Le cooperative sociali – ribadisce il leader Dl – non meritano in nessun modo di essere associate a qualche affarista. Voglio dare un tributo alla cooperazione sociale di ogni segno politico perche’ e’ una parte sana, bella, degna di questo Paese. La magistratura colpisca in modo inflessibile i malfattori e noi restituiamo alla cooperazione il grande onore che merita. Il mondo della cooperazione ha bisogno di autonomia, liberta’ e responsabilita’. Basta con i collateralismi, basta con le cinghie di trasmissione”. ”C’e’ chi dice – conclude Rutelli – che le cooperative devono fare un passo indietro. Ebbene, la risposta e’ no, facciano piuttosto 10 passi avanti. Saremo al vostro fianco senza chiedervi un fiancheggiamento politico”.
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