Cooperative: quattro domande dell’Unci a Berlsuconi

Per l?Unci ? Unione Nazionale Cooperative Italiane – la vicenda Unipol e i suoi successivi sviluppi, che non hanno solo aperto un dibattito intorno al ruolo dell?economia cooperativa, rischiano di falsare la vera realtà del settore al punto che, le recenti affermazioni politiche riguardanti il sistema mutualistico, appaiono un pretesto per attaccarne il modello imprenditoriale e giustificare eventuali ipotesi di ulteriori interventi legislativi. L?Unci, sul tema del ruolo del sistema cooperativo, intende porre 4 interrogativi al Presidente del Consiglio, On. Silvio Berlusconi: a) Non è forse vero che la cooperazione nell?ultimo quinquennio ha aumentato, in media, il proprio Pil del 5 – 7%, contribuendo al Pil Nazionale per circa l?8% con un apporto di oltre 120 mild di euro, consentendo al sistema economico italiano di non andare in recessione? b) il milione e mezzo di nuovi posti di lavoro di cui lei parla si compone, per la maggior parte, di regolarizzazioni occupazionali. Non è forse vero che le imprese cooperative hanno realizzato, nell?ultimo quinquennio, 500 mila nuovi posti di lavoro, costituendo, in questi anni, uno dei pochi fattori di crescita occupazionale? c) Non è forse vero che il sistema delle cooperative sociali ha sopperito alle larghe carenze dello Stato, in termini di assistenza sociale e sanitaria, contribuendo così alla costruzione di un nuovo modello di welfare? d) Non è forse vero che tutti questi elementi, creazione di nuovi posti di lavoro, crescita del valore produttivo delle imprese cooperative, il farsi carico della cooperazione sociale della gestione di servizi socio sanitari ed educativi nonché di reinserimento lavorativo, hanno aiutato a creare quel minimo di coesione sociale necessaria al Paese? E per concludere, se questi fatti sono reali, veri e documentabili, come mai il Presidente del Consiglio definisce le ?imprese cooperative un sistema non sano?? Il Presidente dell?UNCI, Luciano D?Ulizia, e l?intero movimento cooperativo si aspettano una risposta adeguata a questi interrogativi.