Economia

COOPERATIVE. Inserimento svantaggiati, scelta importante del comune di Roma

Il 5% delle commesse pubbliche delle aziende del Comune capitolino alle cooperative di inserimento al lavoro di persone svantaggiate. Il plauso di Confcooperative

di Redazione

«Rappresenta una scelta di grande profilo politico e sociale la proposta di destinare la riserva del 5% delle commesse pubbliche delle aziende speciali del Comune di Roma alle cooperative di inserimento al lavoro di persone svantaggiate. Il provvedimento assume un’importanza maggiore nell’attuale fase economica e sociale, dove le figure più fragili sono quelle più esposte ai morsi e alle difficoltà della crisi».
È questo il commento di Carlo Mitra presidente di Confcooperative Roma alla proposta di delibera della Giunta Alemanno frutto della concertazione con le principali centrali cooperative. «Oggi sono circa 200» conclude Mitra, «le cooperative sociali di Confcooperative impegnate a Roma e 5.000 le persone occupate. A pieno regime, con questo provvedimento si potrebbe, quanto meno, raddoppiare l’occupazione».


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