Non profit

Cooperativa sociale chi può farla e chi no

Per l'attività spiegata del lettore sembra più appropriata la qualifica di associazione di promozione sociale.

di Carlo Mazzini

Ci sono i presupposti per costituire una cooperativa di tipo sociale se volessi, con un gruppo di amici, creare una sala prove per giovani musicisti, con possibilità di registrazione e iscrizione all?Empals per poter suonare in locali pubblici, facendo provare i gruppi gratuitamente? Eventualmente c?è la possibilità di richiedere stanziamenti europei? In che modo?

S.M. (email)

Le cooperative sociali (l. 381/81) possono gestire servizi socio-sanitari ed educativi (e si dicono di tipo A), oppure attività diverse per il reinserimento lavorativo di persone svantaggiate (quelle di tipo B); la sua attività non mi sembra compatibile con queste. Le cooperative sociali, peraltro, pur fregiandosi della denominazione onlus, sono enti commerciali e,come direbbe Totò, a prescindere da tutto è bene costituirle con una sana idea imprenditoriale (oltre che sociale) in testa. Bisogna mettere insieme la voglia di rischiare anche del capitale, una capacità di gestione di una normale azienda, obiettivi di redditività ben definiti, conoscenza del mercato e altre amenità che evito. Per la sua attività sembrerebbe più opportuna la veste di associazione di promozione sociale (regolata dalla l. 383/00); sono ammesse le entrate di tipo commerciale e potrebbe promuovere il sostegno della musica, organizzare dibattiti sui nuovi trend musicali, suonare, aprire un locale aperto ai soci e, se vi affiliate a una delle associazioni a livello nazionale (Arci, Acli, Endas…), far entrare quanti appartengono alla medesima affiliazione.

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