Economia

Coop. sociali: rinnovato contratto collettivo lavoratori

L’intesa è stata raggiunta a due anni e mezzo dalla scadenza del precedente accordo

di Francesco Agresti

Nella tarda serata di ieri è stato firmato il rinnovo del contratto collettivo nazionale della cooperazione sociale, scaduto il 31 dicembre del 2001.

“L’intesa prevede un aumento retributivo a regime, cioè dal 31 dicembre 2005, pari all?11,8%. A questo incremento si giungerà mediante tre rate con decorrenza dal 1 gennaio scorso, dal 1 ottobre prossimo e dal 1 ottobre del 2005.

?Il nuovo contratto?, commenta Vilma Mazzocco, presidente di Federsolidarietà di Confcooperative, ?rappresenta un equilibrato punto di arrivo di una trattativa lunga, complessa e a tratti faticosa. Il rinnovo è stato reso possibile anche dal grande senso di responsabilità dimostrato dal movimento cooperativo?.

?Siamo molto soddisfatti dell?accordo?, afferma Costanza Fanelli, responsabile delle cooperative sociali di Legacoop, ? abbiamo concentrato gli sforzi per permettere alle retribuzioni dei lavoratori di recuperare il potere di acquisto. Ora speriamo che la pubblica amministrazione, principale committente delle coop. sociali, faccia uno sforzo per riconoscere queste nuove condizioni?.

?L?accordo?, conclude Mazzocco, ?prevede aumenti retributivi superiori alla media registrata nei rinnovi siglati in questi mesi, a dimostrazione della particolare sensibilità delle nostre cooperative. Ma ciò avviene in un momento in cui le spese sociali subiscono un diffuso ridimensionamento: l?onere che le cooperative sociali si sono assunte è veramente al limite del sopportabile?.

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