Economia

Coop sociali: Conf, e Lega “sconcerto su rottura trattative contratti”

Il contratto è scaduto il 31 dicembre 2005, e le due piattaforme di rinnovo sono state presentate dai sindacati solo lo scorso luglio

di Redazione

Federsolidarietà ? Confcooperative, LegacoopSociali e Agci Solidarietà esprimono «sorpresa e sconcerto per la decisione assunta dalle Organizzazioni sindacali di interrompere la trattativa di rinnovo del CCNL dei lavoratori delle cooperative sociali, appena avviata».

Il contratto è scaduto il 31 dicembre 2005, e le due piattaforme di rinnovo sono state presentate dai sindacati solo lo scorso luglio, a ben 19 mesi dalla scadenza del contratto.

Le Organizzazioni Cooperative hanno proposto la chiusura della trattativa di rinnovo focalizzando tutti gli sforzi possibili, e in via prioritaria, ma non esclusiva, sull?adeguamento salariale.

Le OOSS hanno riproposto l?insieme delle loro richieste di piattaforma, che nel loro complesso comporterebbero un aumento dei costi del 25%, solo per il biennio pregresso.

«Così si allontana, purtroppo, nei fatti la possibilità di chiudere in tempi brevi il rinnovo del CCNL, che rimane lo strumento principe per dare risposte ai lavoratori del settore e regole al mercato».

«Siamo rammaricati per questa rottura delle trattative avvenuta al terzo incontro tra Organizzazioni Cooperative e OO.SS. Non comprendiamo l?utilità di questa ipotesi di agitazione. La preoccupazione del nostro settore sociale sugli aumenti salariali è autentica e sincera». Così Vincenzo Mannino, segretario generale di Confcooperative commenta lo stato di agitazione proclamato dalle OO.SS. dopo che queste hanno abbandonato il tavolo di rinnovo del CCNL delle cooperative sociali.

«L?interruzione del dialogo ? ha aggiunto Mannino ? ha il solo potere di frenare il rinnovo del contratto che è scaduto, è ben vero, il 31/12/2005, ma è altrettanto vero che i 3/4 del tempo dalla scadenza a oggi è trascorso in attesa di ricevere la piattaforma di rinnovo dai sindacati che dopo 19 mesi, ne hanno inviate due: segno questo di qualche scollamento interno alle OO.SS.»

«Migliorare la situazione dei lavoratori è una preoccupazione delle imprese cooperative ed è per questo che ci aspettiamo spirito di responsabilità e di realismo da parte di tutti. Urge il rinnovo del contratto per rilanciare il settore, oltre che per migliorarne le regole, altrimenti è come spillare vino da una botte vuota».


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA