Economia

Coop. sociale: sottoscritto a Forlì primo contratto provinciale

Siglato un accordo che interessa i dipendenti delle coop. sociali, previsti aumenti retributivi legati alla produttivit

di Francesco Agresti

Dopo una trattativa durata quasi due anni è stato firmato il primo contratto provinciale della cooperazione sociale. Le centrali cooperative della provincia di Forlì-Cesena (Agci, Confcooperative, Legacoop)sostengono di aver siglato un contratto innovativo, sia sul piano dei contenuti che su quello del miglioramento delle condizioni economiche e normative dei lavoratori. Formazione, qualificazione, aggiornamento del personale; riconoscimento di migliori condizioni per prestazioni svolte con propri mezzi e fuori dalla sede usuale di lavoro; migliori garanzie per i lavoratori nei casi di cambi di gestione del servizio; introduzione della parte variabile del salario legata a obiettivi di sviluppo territoriale del settore: questi i contenuti dell’accordo.

?Questo contratto?, affermano i firmatari, ?si inserisce in un contesto che vede la cooperazione sociale fortemente e positivamente radicata sul territorio e nel tessuto sociale, nonostante le difficili condizioni di sviluppo legate alla crisi della spesa pubblica e ai tagli operati dalla Finanziaria. La realtà della provincia di Forlì-Cesena è stata fra le prime in Italia a sperimentare la pratica della cooperazione sociale come fattiva risposta ai bisogni delle fasce deboli, quando ancora nel nostro Paese non esisteva alcun tipo di normativa in merito?.

La cooperazione sociale costituisce oggi una opportunità di crescita e di valorizzazione delle numerose esperienze di solidarietà e volontariato, di bisogno di aggregazione e di inserimento nel mondo del lavoro dei giovani, e soprattutto delle donne, rappresentando in questo il prototipo di impresa etica. Con la firma di questo contratto le centrali cooperative confermano l’importanza del confronto tra le parti sociali già sperimentato nel Gruppo paritetico sulla cooperazione sociale della Provincia di Forlì-Cesena, e auspicano il rafforzamento di tali modalità per la crescita dell’economia sociale della provincia.

Il contratto provinciale della cooperazione sociale prevede l’introduzione dei seguenti aumenti retributivi: 1) Una tantum di 160 Euro da erogarsi con la busta paga di novembre 2003 2) Introduzione di un ERT (Elemento Retributivo Territoriale): valore massimo stabilito in 400 Euro annui da erogarsi entro luglio 2004 ed entro luglio 2005, e legato al raggiungimento di determinati risultati che rispecchiano l’andamento dei seguenti indicatori: – andamento del fatturato: valore massimo 80 Euro; – andamento della occupazione: valore massimo 30 Euro; – rapporto costo del lavoro/fatturato: valore massimo 200 Euro; – tempi di pagamento da parte della Pubblica Amministrazione: valore massimo 90 Euro. Tali andamenti saranno verificati da una commissione paritetica su di un campione prescelto e concordato di cooperative del territorio provinciale

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