Cultura

Coop: Marino, “Baste con le coop spurie”

Lo ha affermato il presidente di Confcooperatvie Luigi Marino

di Redazione

Il presidente di Confcooperative, nel corso dell’assemblea nazionale, ha puntato il dito contro le coop ‘spurie’.

”Attestare l’immagine delle cooperative su cio’ che fanno gli altri e’ sbagliato -ha spiegato Marino-. Vantare una proprieta’ diffusa ma assente, fare marketing utilizzando l’inflazionato concetto di responsabilita’ sociale allentando il rapporto con il socio, che diventa un numero, e’ scivolare verso un tipo di cooperativa spuria, in cui la mutualita’ e’ impalpabile. La proliferazione dei cosiddetti gruppi societari cooperativi ci preoccupa se l’attivita’ caratteristica delle cooperative, la mutualita’, viene esternalizzato in societa’ lucrative controllate”.

”Il mondo cooperativo subisce inquinamenti di sedicenti cooperative di cui e’ vittima -spiega Marino-. La responsabilita’ e’ di societa’ di capitali che allestiscono cooperative strumentali, per esternalizzazioni di comodo. La responsabilita’ e’ della mano pubblica, che non ha ancora risolto il problema della vigilanza sulle cooperative non aderenti. Sollecitiamo l’azione di contrasto al malcostume perdurante di gare al massimo ribasso, che colludono con fenomeni di illegalita’ e di sfruttamento, e di dumping contrattuale, generato da sigle di incerta rappresentativita’, che si prestano a contratti di comodo”

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