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Coop aderisce alla Manifestazione nazionale per la Pace

Ottenere un’adesione numerosa dei soci di Coop, simile a quella ottenuta nella scorsa primavera alla Marcia della Pace ad Assisi. Questo l’obiettivo che si pongono a Coop aderendo all’iniziativa di sabato a Roma organizzata da Europe for Peace. La partecipazione - si ricorda - è parte integrante di una campagna di sostegno alla popolazione ucraina partita agli inizi di marzo con la mobilitazione #CoopforUcraina

di Redazione

Alla Manifestazione nazionale per la Pace organizzata da Europe For Peace il 5 novembre a Roma aderisce anche Coop. Le cooperative di consumatori stanno raccogliendo iscrizioni e organizzando la partecipazione, per chiedere, così come pensato dagli organizzatori, l’immediato cessate il fuoco e l’apertura ad un proficuo negoziato. L’obiettivo è ottenere un’adesione numerosa dei soci di Coop, simile a quella ottenuta nella scorsa primavera alla Marcia della Pace ad Assisi.

«Il conflitto in Ucraina ormai da febbraio fa vittime e distrugge una terra che si è dimostrata essere una risorsa per l’intero pianeta» affermano da Coop. «Dopo mesi di tentativi includenti di trattativa l’invasione della Russia continua oggi a fare strage di vite innocenti, a colpire popolazioni civili, distruggere non solo obiettivi militari, ma anche edifici civili, scuole, ospedali, intere vite e famiglie. Un’aggressione che non ha giustificazione e che vede oggi la Russia alzare ancora di più i toni del conflitto fino a minacciare una guerra nucleare. L’Italia, l’Europa e il mondo devono ribadire in ancora di più il sostegno alle popolazioni colpite, la difesa al diritto alla libertà e all’autodeterminazione e operare senza tregua per la cessazione delle ostilità e per l’apertura di un negoziato. Pace e libertà sono necessità inscindibili e globali».

Per Coop – spiega una nota – questa partecipazione è parte integrante di una campagna di sostegno alla popolazione ucraina partita agli inizi di marzo con la mobilitazione #CoopforUcraina a fianco di Unhcr, Medici Senza Frontiere e Comunità di Sant’Egidio; una mobilitazione che ha raccolto oltre 1,2 milioni di euro (500mila stanziati dalle cooperative e il resto donati) che sono stati destinati a progetti di assistenza e accoglienza. La campagna inoltre si è articolata sui singoli territori con numerose iniziative collaterali di solidarietà: raccolte alimentari, donazioni di prodotti di primo soccorso, raccolte di prodotti per l’infanzia, oltre all’esposizione della bandiera della Pace all’ingresso dei principali punti vendita.

In apertura photo by Markus Spiske on Unsplash

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