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Convegno Unicef-Caritas a Modena su bambini di orgine straniera

di Unicef

Comunicato stampa

A Modena, al Centro Culturale ?F. L. Ferrari?, secondo Convegno Interregionale promosso da Caritas Italiana e UNICEF Italia sul tema ?Uscire dall’invisibilità. La condizione dei bambini e degli adolescenti di origine straniera. Analisi, buone pratiche, prospettive?

28 settembre 2006 ? ?L?impegno comune tra l?UNICEF Italia e la Caritas Italiana è scaturito dalla constatazione dell?invisibilità che, troppo spesso, avvolge i bambini e gli adolescenti di origine straniera che vivono nel nostro Paese? hanno dichiarato il Presidente dell?UNICEF Italia Antonio Sclavi e il Direttore della Caritas Italiana mons. Vittorio Nozza ? ?Questo appuntamento di Modena vuole approfondire la fase dell?impegno comune UNICEF-Caritas a favore dell?infanzia straniera in Italia più legata al territorio, aperta ai soggetti istituzionali e non, attivi in questo ambito. E? necessario favorire occasioni di scambio e crescita comune a tutti gli operatori, affinché i diritti sanciti dalla Convenzione sui diritti dell?infanzia vengano attuati per tutti i bambini che vivono nel nostro paese. Per questo – hanno ricordato Sclavi e Nozza – è importante partire proprio dalle buone pratiche per sviluppare politiche complessive per e con i bambini e gli adolescenti di origine straniera, politiche che non siano più attuate ?a macchia di leopardo?, ma che, anche nella loro realizzazione territoriale, riescano a rispettare il principio di non discriminazione che dovrebbe guidare ogni nostro impegno a favore dei minori?.
DATI – Durante il Convegno, Vinicio Ongini, esperto del Ministero della Pubblica istruzione, ha fornito alcuni dati sugli alunni con cittadinanza non italiana nel nostro Paese, in particolare al nord ? ?Sono circa 430.000 gli alunni con cittadinanza non italiana nell?anno scolastico 2005/2006, un?incidenza di quasi il 5% sul totale della popolazione scolastica complessiva (nell?a.s.1995/96 erano poco più di 50.000) ? ricorda Vinicio Ongini – Ma l?aumento è significativo anche rispetto a un anno fa: sono aumentati di circa 70.000 unità. Si confermano ai primi posti anche quest?anno i gruppi provenienti da Albania, Marocco, Romania, Cina e Jugoslavia. I paesi di provenienza degli alunni stranieri sono 191 (su 194 stati nel mondo). La più elevata consistenza di alunni stranieri (40%) si trova nella scuola primaria. L?area geografica del paese con la percentuale più alta di alunni stranieri, rispetto alla popolazione scolastica di riferimento, si conferma anche quest?anno il Nord Est. La regione con l?incidenza più alta è ancora l?Emilia Romagna con il 9,5%. La Lombardia è, invece, la regione con il maggior numero di alunni stranieri, poco più di centomila. Tra i comuni capoluogo è Milano ad avere l?incidenza più alta con il 12,7%, ma, tra le grandi città metropolitane, è Torino con la percentuale di alunni stranieri del 11,2%, a registrare la maggior crescita in un anno (+2,7% di aumento). La provincia con l?incidenza più elevata è invece Mantova con l?11,9%, seguita da Piacenza (11,8%) e Reggio Emilia (11,5%)?(fonte: Ministero della Pubblica istruzione, indagine: ?Alunni con cittadinanza non italiana. Anno scolastico 2005/2006?, Roma, settembre 2006).

Al Convegno sono intervenuti: Antonio Sclavi, Presidente dell?UNICEF Italia, Giorgio Pighi, Sindaco di Modena, Giuseppina Caselli, Direttrice Caritas Diocesana di Modena, Adonella Ferraresi, Presidente Comitato Regionale UNICEF, Roberta Ricucci, équipe dossier statistico Immigrazione Caritas Migrantes-Torino, Enzo Colombo, docente di Sociologia delle relazioni interculturali, Università degli studi di Milano, Vinicio Ongini, esperto del Ministero della Pubblica Istruzione, Roberto Maurizio, educatore, Giudice onorario Tribunale per i Minorenni di Torino, Pierfranco Olivani, medico pediatra, Naga?onlus.
Nel pomeriggio sono stati organizzati dei gruppi di lavoro, per promuovere lo scambio di buone pratiche e di conoscenze sul tema tra istituzioni e terzo settore. Partendo dai principali ambiti di approfondimento che il Rapporto Caritas-UNICEF (pubblicato nel dicembre 2005) propone (famiglia, scuola, salute, devianza), durante il convegno son ostate analizzate alcune problematiche relative all?integrazione dei minori immigrati.

Per maggiori informazioni, Ufficio stampa UNICEF Italia: tel. 06/47809233-226; e-mail: press@unicef.it sito-web: www.unicef.it

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