Mondo
Convegno su percorsi e processi di integrazione
A Torino promosso dalle associazioni Cifa e Nova. Sarà presentata la ricerca sull'integrazione in Italia e in Piemonte e le adozioni internazionali
di Redazione
L’adozione internazionale rappresenta una delle questioni etiche del nostro tempo, perché interviene sul progetto che un Paese ha del suo futuro, che anche attraverso questo istituto viene a prefigurarsi come una società multietnica.
In Italia l’incremento quantitativo degli ingressi di minori stranieri giunti per adozione internazionale avvenuto negli ultimi anni non è stato affiancato da molte riflessioni e ricerche sull’inserimento e sull’integrazione dei bambini adottati; soprattutto sono mancate indagini sul post adozione e sulle problematiche del divenire adulti. In questo contesto risulta importante approfondire i problemi di integrazione familiare e sociale dei minori stranieri adottati. Nello specifico può risultare utile, ai fini di definire policies nell’ambito dei processi di coesione sociale, esplorare i processi di integrazione e inserimento per comprendere i nodi problematici e le possibili strategie di gestione di tale incongruenza di status da parte dei ragazzi stessi, delle famiglie e di altre agenzie significative quali i servizi sociali e la scuola.
Il progetto intitolato “Adozione internazionale. Percorsi e processi di integrazione in Italia e in Piemonte”, promosso dalle Associazioni Nova e Cifa, che da più di vent’anni accompagnano le famiglie nel percorso adottivo, ha cercato di colmare tale lacuna attraverso un’indagine avvenuta tra il 2008 e il 2009 su circa 800 percorsi adottivi, a cui hanno partecipato genitori adottivi e, elemento estremamente innovativo, ragazzi adottati divenuti maggiorenni o già in età adulta.
Il progetto, realizzato nell’ambito del “Progetto Alfieri” della Fondazione CRT di Torino, e coordinato dal prof. Piergiorgio Corbetta dell’Università di Bologna, ha utilizzato un punto di vista prettamente sociologico ed ha voluto cogliere in modo specifico i nodi significativi del percorso di inserimento sociale dei bambini adottati, evidenziandone fattori problematici e positività.
I risultati di questa ricerca saranno presentati durante il convegno dal titolo “Adozione internazionale. Percorsi e processi di integrazione in Italia e in Piemonte”, che si terrà sabato 11 settembre a Torino.
Grazie a questa ricerca, gli operatori degli enti autorizzati all’adozione internazionale, dei servizi territoriali, della scuola e del volontariato, ai quali è rivolto il convegno, potranno utilizzare per la prima volta uno strumento di informazione e formazione che permetta di definire il perimetro dei temi entro cui le famiglie ed i figli adottivi vivono il loro inserimento nella società italiana.
I risultati della ricerca, inoltre, offrono un quadro articolato e composito del punto di vista dei figli adottivi sul loro percorso di inserimento e di relazione con la società di cui sono divenuti cittadini. Questo complesso scenario richiede una riflessione fra operatori pubblici e del privato sociale che sappia intrecciare i temi specifici dell’adozione con quelli delle dinamiche identitarie e di inserimento sociale, che caratterizzano la relazione fra la società italiana e i figli dell’adozione internazionale.
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