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Convegno internazionale di Amici dei Bambini a Bellaria (25-27 agosto 2004)

Le relazioni dell’accoglienza: proposte di legge su adozione, affido e sostegno a distanza

di AiBi

Si apre lunedì 23 agosto, al Centro congressi europeo di Bellaria (RN), la XIII Settimana nazionale di studio dell?associazione Amici dei Bambini, dedicata interamente al bambino e al suo diritto di essere figlio. Una settimana che sarà occasione di incontro tra l?associazione e le famiglie adottive e affidatarie che costituiscono l?essenza del movimento, dal 1986 impegnato nella difesa dei diritti dei bambini abbandonati, in Italia e nel mondo, con progetti di cooperazione allo sviluppo e con l?adozione internazionale. Bellaria 2004 rappresenterà infatti un momento di confronto importante con operatori stranieri che operano in Africa mediterranea (Marocco), in Europa dell?est e in America Latina. E? sul tema della chiusura degli istituti (31 dicembre 2006) che verterà gran parte del convegno. ?A Bellaria per la prima volta si potrà fare il punto definitivo sulla situazione reale dei minori che vivono negli istituti in Italia, che secondo le stime della commissione bicamerale per l?Infanzia sono ancora 28mila ? dice Marco Griffini, presidente di Amici dei Bambini – : ad oggi c?è una grande confusione sui dati, che non sono concordanti. E? senz?altro da ridimensionare la ricerca dell?Istituto degli Innocenti, commissionata dal ministero del Welfare e presentata recentemente a Torino, secondo la quale la situazione italiana appariva come ottimistica. A Bellaria si tireranno definitivamente le somme ? conclude Griffini ? visto che parteciperanno rappresentanti dell?Istituto degli Innocenti, del ministero del Welfare, della Commissione Bicamerale infanzia, del ministero per le Pari opportunità, nonché della società civile?. Il Convegno internazionale – Il Convegno internazionale ?L?incontro con l?accoglienza: assistenza o relazione?? (25-27 agosto) metterà a confronto società civile e istituzioni sui temi più attuali che riguardano la condizione dei bambini abbandonati negli istituti. La giornata introduttiva, moderata dalla giornalista e collaboratrice del settimanale ?Io donna? Emanuela Zuccalà, avvierà la riflessione sulle condizioni di vita del bambino in istituto, secondo diversi punti di osservazione: etico-filosofico, sociologico, psicologico, giuridico-legale. L?obiettivo è tentare di trovare soluzioni concrete per i bambini ospitati in strutture di accoglienza alternative alla famiglia. Tra i relatori Francesco Villa, professore associato di Sociologia generale dell?Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; Leonardo Luzzatto, Consigliere onorario presso la Sezione per i minorenni della Corte d?Appello di roma; Pasquale Andria, presidente dell?Associazione italiani Magistrati per i minorenni e la famiglia; Iole Oberti, direttore del Servizio di psicologia dell?ospedale San Martino di Genova e Maurizio Chiodi, docente di teologia morale della facoltà teologica dell?Italia Settentrionale di Milano. I seminari e le proposte di Amici dei Bambini alle istituzioni ? Tre seminari approfondiranno alcuni aspetti delle relazioni sospese e/o interrotte che riguardano direttamente la vita del bambino. La carezza della famiglia – Come dare una famiglia alle migliaia di bambini in istituto, in vista della loro chiusura entro il dicembre 2006? L?affido è una risposta adeguata? Perché sono solo 5.000 le famiglie affidatarie in Italia? Amici dei Bambini propone che l?affido del minore, oggi gestito dai Servizi sociali, possa essere trasferito anche alle associazioni familiari del privato sociale. La scelta dell?adozione – Il significato dell?adozione internazionale, esperienza comune di accoglienza che coinvolge la coppia adottiva, l?ente autorizzato e le istituzioni. Un figlio per scelta o scelta di un figlio? Adozione: un dono da accogliere o un servizio da pagare? Amici dei Bambini propone la gratuità dell?adozione internazionale nonché una riforma della legge 476/98. Non solo sostegno a distanza – La responsabilità dei sostenitori sul progetto di vita dei bambini seguiti: come considerare la distanza in questa relazione? Solidarietà a distanza o relazione di vicinanza? Sviluppo o assistenza? Da una ciotola di riso alla relazione con una famiglia: chi garantisce la solidarietà? Amici dei Bambini propone una regolamentazione dell?intero sistema del Sostegno a distanza. Il confronto tra istituzioni e società civile ? Il Convegno si conclude con un confronto di respiro internazionale, moderato da Riccardo Bonacina, giornalista e direttore editoriale del settimanale Vita, tra società civile – famiglie, associazioni, enti, gruppi – e istituzioni – tra cui Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Ministero degli Affari esteri, Ministero per le pari opportunità, Regioni, Commissione per le adozioni internazionali ? cui interverranno famiglie adottive e affidatarie, esperti e professionisti impegnati nei servizi per l?infanzia e nella promozione dei diritti dei minori. Intervengono, tra gli altri: per le istituzioni Grazia Sestini, Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociale; Marida Bolognesi, membro della Commissione parlamentare per l?Infanzia; Paola Lucarelli, del Ministero delle Pari Opportunità, Melita Cavallo, presidente della Commissione per le adozioni internazionali. Per la società civile, tra gli altri: Luisa Santolini, presidente del forum delle Associazioni familiari, Edoardo Patriarca, portavoce del Forum Terzo Settore, Ilaria Borletti, presidente del Summit della Solidarietà, Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro.


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