Welfare
Contratti tra cocopro e occasionali
Che differenza cè tra collaborazione occasionale e contratto a progetto? Risponde il CSV
di Redazione
Che differenza c?è tra collaborazione occasionale e contratto a progetto? Cosa è meglio per un?associazione che gestisce attività di brevi periodi, come una scuola estiva per bambini?
Per collaborazione occasionale si intende la prestazione occasionale disciplinata dalla riforma Biagi. La differenza tra le due forme è che il contratto a progetto prevede che alla base ci sia un progetto suddiviso in varie fasi che debbano prevedere un obiettivo da raggiungere. Inoltre, la persona titolare del contratto a progetto è ritenuta un lavoratore autonomo non tenuto al rispetto dell?orario di lavoro, anche se a lui dovrà essere elaborata una busta paga. Altra differenza è che il lavoratore a progetto ha una copertura contributiva che il prestatore occasionale non ha. Inoltre, il prestatore occasionale ha un limite di 30 giorni con uno stesso committente e di 5mila euro come compenso annuo. A lui dovrà essere data una ricevuta con una ritenuta del 20%.
Non sono possibili né i contratti a progetto né le prestazioni occasionali quando trattasi di, per esempio: professioni intellettuali per le quali è necessario essere iscritto a un albo professionale; componenti gli organi di amministrazione e controllo di società; titolari di pensione di vecchiaia; collaborazioni svolte a favore di società o associazioni sportive dilettantistiche affiliate a federazioni nazionali, a enti riconosciuti dal Coni.
Info:
www.csvnet.it
www.csvbari.com
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