Conto corrente clima e l’interesse è tutto tuo

Mettiamo in banca il clima. Facciamo ?fruttare? questa preziosa risorsa che si va perdendo grazie ai comportamenti sbagliati dell?uomo e alle politiche dei governi mondiali che, spesso, non sanno guardare più in là del semplice profitto. Quello che oggi è benessere rischia di trasformarsi in disastro ecologico. I nostri figli hanno bisogno che i loro padri investano sul clima, salvaguardandolo e mettendone ?in banca? delle quote per farle fruttare come se fossero Bot o Cct, perché il clima è un patrimonio di tutti, non di alcuni fortunati. Il legame, infatti, tra azioni umane, scelte energetiche e cambiamenti climatici è ormai scientificamente provato. Per sostenere i cittadini nella riduzione delle emissioni di gas serra, principali responsabili dei cambiamenti climatici e del surriscaldamento del pianeta, e per offrire un servizio concreto di informazione e di supporto, è stato varato il progetto ?Banca del Clima?. Cittadini coinvolti Promosso da Cittadinanzattiva e WWF, che hanno unito le loro esperienze in campo ambientale e nell?ambito della tutela dei diritti dei cittadini, il progetto si pone l?obiettivo di sensibilizzare e promuovere comportamenti rivolti alla riduzione delle emissioni di gas serra (ghg), coinvolgendo direttamente i singoli cittadini, le famiglie e alcuni soggetti collettivi (enti locali, scuole, governi) nella tutela del ?patrimonio clima?. Verifica il tuo stile di vita Una questione di comportamenti, dunque. Ma come fare a verificare se questi sono adeguati e si muovono nel senso di un miglioramento del nostro habitat? Semplice. È sufficiente collegarsi con il sito della Banca del Clima(www.bancadelclima.it). Attraverso il sito un cittadino può verificare se i suoi comportamenti sono effettivamente sostenibili per l?ambiente e ricevere suggerimenti perché, se non lo sono, lo diventino. Il tutto per risparmiare emissioni di gas serra. La Banca del Clima è anche il sito dove un cittadino può registrare le proprie azioni rivolte al risparmio energetico. Risparmio che è costituito da quote di riduzione di emissioni e si misura in ?chiloclima?. La somma dei chiloclima risparmiati dai cittadini fornirà la misura di come le azioni individuali possono avere un forte impatto complessivo, restituendo ad ognuno l?orgoglio del risultato concreto. Calcola il peso energetico Il chiloclima è l?unità di misura del risparmio energetico ed è intesa come il vantaggio per il clima derivante dalle riduzioni di emissioni di 1 kg di CO2. I piani di riduzione delle emissioni suggeriti ai cittadini risparmiatori sono sviluppati per settori di intervento: trasporti, consumi domestici e beni di consumo. Per ogni settore, la Banca del Clima ha elaborato gli algoritmi di calcolo per valutare il risparmio di emissioni correlato a ciascun comportamento. Niente paura, ci pensa il sito della banca. Proprio attraverso il sito ognuno di noi potrà conoscere il proprio ?peso energetico? e il conseguente impatto sul clima, in ogni istante e comportamento quotidiano. Allora che fare? Apriamo un libretto di risparmio presso la Banca del Clima. Un libretto di risparmio energetico che diventerà sempre più ricco e sostanzioso tutte le volte che ognuno di noi adotterà un comportamento virtuoso teso a ridurre le emissioni di CO2. Ogni azione virtuosa, infatti, ci farà guadagnare dei punti, misurati in chiloclima, che verranno accreditati sul nostro libretto. Non è un bel gioco. Adottare azioni tese alla riduzione delle emissioni di gas serra servirà sì ad arricchire il nostro libretto, ma avrà, anche e soprattutto, una ricaduta concreta in termini di risparmio economico e di vivibilità dell?ambiente. Il ruolo delle aziende La Banca del Clima non è solo una questione che riguarda i singoli cittadini. All?iniziativa hanno già aderito aziende produttrici di merci a basso consumo energetico o che hanno avviato misure atte al miglioramento dell?efficienza energetica dei processi produttivi. Ma non solo. La Banca del Clima si rivolge anche alle amministrazioni che avviano azioni di sensibilizzazione e contenimento dei consumi e di gestione ambientale dell?energia. L?iniziativa prevede azioni tese a migliorare l?efficienza energetica delle produzioni, con il coinvolgimento e la partnership di un gruppo selezionato di aziende, associazioni di categoria, amministrazioni centrali e locali. Attraverso la Banca del Clima vengono selezionati servizi e prodotti innovativi atti a ridurre le emissioni negli usi domestici e nei trasporti. Mentre i governi si affannano a trovare soluzioni altisonanti, tutti noi abbiamo la possibilità di pensare al futuro del pianeta, pensiero globale, attraverso azioni che vanno a incidere sulle nostre comunità locali e che spesso hanno il contorno della nostra casa. PROGETTO E PARTNER Molte aziende e soggetti pubblici hanno scelto di far parte di Banca del Clima. Il progetto si rivolge infatti, oltre che ai privati, a tutti coloro che tengono a differenziarsi per responsabilità sociale e comportamenti amici dell?ambiente. Ecco i soggetti che hanno già aderito: Assovetro, Coreve, Federcasse, Trenitalia, Tim, Asstra, Coldiretti, Regione Lombardia, Comune di Venezia, Andil. Info: www.bancadelclima.it ; www.wwf.it ; www.cittadinanzattiva.it