Famiglia

Continua il botta e risposta Arci Servizio Civile-Giornale

Il presidente di Licio Palazzini replica così al secodo attacco in due giorni pubblicato dal giornale di Belpietro

di Redazione

Continua la ?pesante ironia? sul Servizio Civile Nazionale e, in attesa che anche le autorità che lo gestiscono dicano la propria opinione, Licio Palazzini, presidente nazionale di ASC-Arci Servizio Civile ritorna sul nuovo articolo che Il Giornale oggi dedica specificamente ai progetti di Arci Servizio Civile.

?Se solo 4 progetti su 384 approvati hanno sollevato le ironie del Giornale potremmo dire di essercela cavata bene? dice Licio Palazzini.

“Il fatto che Il Giornale ritorni sull?argomento – e stavolta in modo mirato sull?attività di ASC – apre la strada ad altre considerazioni”. ?Favoritismi alla sinistra?, titola la pagina.

“Possiamo anche non stupirci della scelta che fa Il Giornale di voler abbinare gli attacchi alla sinistra con la tesi che il servizio civile serve ?per passare a prender la nonnina?, riteniamo però che farebbe bene a non tirare in ballo il Servizio Civile Nazionale, una delle poche politiche positive fatte dalle Istituzioni (sia dal Governo Berlusconi che dall?attuale Governo) nei confronti dei giovani”.

“Spetterà poi ad ogni singolo giovane valutare se, effettuando il Servizio Civile Nazionale volontario, avverte di trascorrere dodici mesi a ?servire gli altri per crescere lui stesso? oppure si sente uno che ?tampona le falle delle politiche sociali?.

Venendo ai 4 (sic) progetti ?incriminati? Palazzini chiede al Giornale come mai nessuno si stupisce quando allo sport vengono affidate importanti funzioni – anche educative – e poi, quando tale assunto si trasforma in progetto di Servizio Civile Nazionale improvvisamente diventa ?strampalato?.

Così come ?strampalata? appare al Giornale la diffusione delle culture africane quale modo per combattere il razzismo e valorizzare le culture altre dalla nostra.

?Siamo però ottimisti? conclude Licio Palazzini. ?Dopo i ripetuti attacchi che il Giornale, in tempi anche recenti, ha portato all?istituto dell?obiezione di coscienza, la rivalutazione del servizio civile degli obiettori dimostra che tutti possono cambiare opinione?.

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