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Contenuti del Bilancio Sociale

di Benedetta Verrini

Le Linee Guida non rappresentano un formulario da compilare passivamente. Sono una traccia per realizzare un bilancio sociale davvero unico, personalizzato al massimo grado e capace di fotografare, ad uso interno ed esterno, la soggettività, l’efficienza e l’efficacia operativa dell’ente.

Il documento si struttura in 10 schede comuni, valevoli per qualsiasi organizzazione, e 32 schede specifiche, che gli enti devono selezionare e compilare sulla base delle proprie caratteristiche distintive, tralasciando quelle che non li riguardano. In particolare, esse devono essere scelte in funzione delle caratteristiche istituzionali e organizzative e degli ambiti di intervento e specifiche attività svolte.

Vediamo ora i contenuti delle schede comuni:

-informazioni generali (identità della onp; mappa e coivolgimento degli stakeholder; obiettivi di miglioramento)

-caratteristiche istituzionali e organizzative (assetto istituzionale; reti; struttura organizzativa; eventuali contratti di outsourcing)

-dimensione economica e ambientale

I contenuti delle schede specifiche riguardano invece le informazioni circa la certificazione/attestazione del bilancio di esercizio da parte di una società esterna; caratteristiche istituzionali e organizzative; presenza di personale retribuito o volontario; finanziamento di progetti e gestione patrimoniale; raccolta e distribuzione dei beni; sanità e ricerca scientifica; assistenza, disagio e famiglia; ambiente e calamità naturali; scuola cultura e tempo libero; integrazione lavorativa; cooperazione internazionale e diritti umani.

Sia la parte delle schede comuni che quella delle schede specifiche presenta un certo numero di “informazioni essenziali”, che l’organizzazione deve obbligatoriamente dare, e di “informazioni volontarie”, che l’organizzazione può decidere di fornire oppure no. Per comprendere a quale livello di specificità si può arrivare nella “personalizzazione” del bilancio sociale, basti dire che nelle sole schede comuni si può andare da un minimo di 51 informazioni essenziali fino a un massimo di oltre 400 informazioni volontarie.

Proprio riguardo all’applicazione delle Linee Guida (per il quale l’Agenzia consiglia di utilizzare lo “strumento di verifica sulla completezza e il raccordo delle informazioni” contenuto nell’Allegato 3), l’organizzazione potrà dichiarare all’interno del proprio bilancio sociale anche il “grado di applicazione” realizzato: si va dal livello C (presentate solo le informazioni essenziali) ai livelli A (presentate le informazioni essenziali e più della metà delle informazioni volontarie) e A+ (oltre alla informazioni offerte, attestazione da parte di un soggetto esterno).

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