Sostenibilità
Consumatori: sciopero contro il caro euro
Sciopero dei consumatori il prossimo 5 luglio. E' quanto chiedono le organizzazioni Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori ai propri iscritti ed a tutti i cittadini
di Redazione
Sciopero dei consumatori il prossimo 5 luglio. E’ quanto chiedono le organizzazioni Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori ai propri iscritti ed a tutti i cittadini affinche’ quel giorno si astengano dall’effettuare acquisti di ogni tipo. L’azione e’ stata indetta dall’intesa fra le organizzazioni dei consumatori “per protestare contro il caro-euro, gli arrotondamenti selvaggi e gli aumenti di prezzi che hanno seguito l’introduzione della nuova moneta e che stanno svuotando le tasche dei consumatori. Nonostante l’Istat affermi che gli aumenti sono minimi continuiamo a ricevere le lamentele dei consumatori circa incrementi, anche sostanziosi, dei prezzi di tutti i beni”. L’intesa ha previsto che, nonostante la difficolta’ di attuazione pratica della protesta, un’adesione pari al 20% dei cittadini, provocherebbe un danno per il commercio nazionale pari a 30 milioni di euro, “cifra infinitamente inferiore rispetto al danno economico che commercianti, enti pubblici e privati e Governo hanno arrecato ai consumatori approfittando dell’euro”.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.