Volontariato

Consorzio Nazionale Idee in Rete: rinnovata la fiducia al Presidente Gargiulo

Rafforzato il Consiglio d’Amministrazione in una tra le più solide realtà cooperative italiane che aggrega oltre 200 imprese sociali tra associati ed enti del Terzo settore. Giovedì scorso l’assemblea dei soci

di Redazione

Formare e accompagnare gli imprenditori sociali in un lavoro corale che metta insieme resilienza e sviluppo. Interpretare il bisogno del Paese attraverso interventi nuovi e generativi in grado di coniugare crescita economica e rafforzamento dei legami sociali.

È questa la sfida ma anche il volto, il passo decisivo che il Consorzio Nazionale Idee in Rete – tra le più solide realtà cooperative italiane che aggrega oltre 200 imprese sociali tra associati ed enti del terzo settore – compie per essere comunità e guardare al cuore dei territori, alle persone.

«Stiamo attraversando – ha detto Marco Gargiulo, che guiderà il Consorzio per un altro triennio – una fase particolarmente decisiva. È necessario che gli enti del Terzo Settore siano il pensiero ma anche l’azione di un nuovo processo economico e sociale».

«A questo bisogno di futuro – continua Gargiulo – le imprese sociali devono offrire quel contribuito fatto di esperienze e competenze, contrastando l’idea di essere “aggregatori di servizi” ma acceleratori di pensiero, di capitale umano, veri e propri connettori sociali. Soltanto questo cambio di paradigma che consente di attivare processi (e non soltanto progetti!) potrà dare risposte alle fragilità, ridurre la forbice delle disuguaglianze e rendere la transizione ecologica e digitale inclusiva».

Sfide concrete nella nuova agenda di Idee in Rete, che accolgono e interpretano gli ambiti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza come un’occasione determinante per le imprese sociali: essere intermediatori e collettori tra politica e comunità per costruire un’economia e una dimensione sociale che non lasci indietro nessuno.

E dunque digitalizzazione inclusiva, budget di salute, rigenerazione dei beni confiscati alle Mafie in chiave sociale, legalità come strumento di coesione sociale ma anche il diritto di essere bambini e l’investimento sulle nuove generazioni, affinché siano il motore di sviluppo.

Un lavoro corale, quello che Idee in Rete è pronto a mettere in campo, presentato durante l’assemblea dei soci di giovedì scorso, nella quale oltre alla rinnovata fiducia al presidente Marco Gargiulo è avvenuto il rinnovo del Consiglio di Gestione. A comporre la squadra con deleghe specifiche: Sergio Mondello, Presidente del Consorzio Sol.Co. che insieme a Pietro Borghini, Presidente della cooperativa sociale La Formica, avrà il coordinamento amministrativo. Luigi Moraschi, già consigliere di amministrazione della cooperativa sociale Cauto curerà l’area di cooperazione d’inclusione socio-lavorativa, Fabio Rizzi, Presidente della cooperativa sociale Gea si occuperà invece della pianificazione strategica, Vittoria Ventura, Fondosviluppo che riceve il testimone da Emilio Emmolo, figura preziosa che ha contribuito in questi anni allo sviluppo del Consorzio. Gianfranco Marocchi, volto storico di Idee in Rete e impegnato nell’ultimo triennio nella governance del Consorzio, avrà un ruolo centrale nell’ambito dell’innovazione, ricerca e formazione.

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