Consiglio dei ministri: niente delega su impresa sociale

La Presidenza del Consiglio dei Ministri comunica:
il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi, alle ore 14,55 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente, Silvio Berlusconi.
Segretario, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Gianni Letta.

Il Consiglio ha approvato due disegni di legge (collegati alla Finanziaria) concernenti deleghe al Governo:
– in materia previdenziale, nonché misure di sostegno alla previdenza complementare e alla occupazione stabile e riordino degli enti di previdenza e assistenza obbligatoria;
– per la riforma fiscale di interesse statale. Punti qualificanti della riforma sono la riduzione delle attuali imposte erariali a cinque sole e cioè: Irpef, Irpeg, Iva, imposta sui servizi, accisa, nonchè la predisposizione di un codice destinato a racchiudere unitariamente le disposizioni generali che informeranno il nuovo sistema fiscale. Ulteriori novità riguardano le imposte sui redditi delle persone fisiche e giuridiche che saranno, in particolare, riordinate in modo da ridurre tendenzialmente a due sole le aliquote Irpef (23% e 33%) e ad una aliquota al 33% per l?Irpeg. La riforma avrà una attuazione modulare e progressiva, nell?arco della legislatura, in funzione delle disponibilità finanziarie disponibili per consentire l?abbassamento della pressione fiscale, ed accompagnerà la progressiva soppressione dell?Irap, a partire dal costo del lavoro.
Su proposta del Ministro Tremonti, il Consiglio ha altresì approvato un decreto-legge in materia di accise, di gasolio per autotrazione, di smaltimento di olii usati, di giochi e scommesse, nonché sui rimborsi IVA.

Insomma nessuna delega sull’impresa sociale, nodo del contendere tra Compagnia delle Opere e Forum del Terzo settore. Il Governo pare aver tenuto in considerazione la posizione dell’Organismo di rappresentanza nonostante le pressioni della Cdo. Infatti la delega non compare neppure nell’ordine del giorno del Consiglio dei ministri convocato domattina.

Ecco l’odg previsto per domani:
– decreto legislativo recante disposizioni correttive ed integrative della normativa in materia di protezione dei dati personali (PRESIDENZA);
– decreto legislativo riguardante norme di attuazione dello Statuto speciale della regione Trentino-Alto Adige recanti modifiche ed integrazioni al DPR n.752 del 1976, in
materia di censimento in provincia di Bolzano (PRESIDENZA-AFFARI REGIONALI);
– disegno di legge recante modifiche ed integrazioni alla legge n.241 del 1990, concernenti norme generali sull’azione amministrativa (PRESIDENZA-FUNZIONE PUBBLICA);
– testo unico recante disposizioni legislative e regolamentari relative alla circolazione ed al soggiorno dei cittadini degli Stati membri dell’Unione europea (PRESIDENZA-FUNZIONE PUBBLICA);
– decreto legislativo concernente disposizioni integrative e correttive del DLG n.395 del 2000 in materia di accesso alla professione di trasportatore su strada di
cose per conto di terzi e di persone (POLITICHE COMUNITARIE.- INFRASTRUTTURE);
– decreto legislativo riguardante l’attuazione della direttiva 1999/74/CE recante norme minime per la protezione delle galline ovaiole (POLITICHE COMUNITARIE- SALUTE);
– decreto legislativo riguardante l’attuazione della direttiva 1999/93/CE relativa ad un quadro comunitario per le firme elettroniche (POLITICHE COMUNITARIE – INNOVAZIONE E
TECNOLOGIE);
– decreto presidenziale recante modifiche ed integrazioni al DPR 11.5.1999, n.267, concernente l’individuazione degli Uffici di livello dirigenziale generale, nonche’ delle relative funzioni, del Ministero degli affari esteri(ESTERI);
– decreto presidenziale riguardante il regolamento diorganizzazione degli Uffici di diretta collaborazione del Ministero dell’interno (INTERNO);
– disegno di legge concernente modifiche urgenti al codice di procedura civile (GIUSTIZIA);
– decreto presidenziale riguardante il regolamento
recante disposizioni per garantire l’indipendenza e l’autonomia tecnica del personale delle Agenzie fiscali
(ECONOMIA E FINANZE);
– decreto presidenziale riguardante il regolamento per l’applicazione del decreto legislativo n.251 del 1999, sulla disciplina dei titoli e dei marchi di identificazione dei
metalli preziosi (ATTIVITA’ PRODUTTIVE).