Formazione

Consigli per un sito… che non si fa attendere

Tutti i consigli utili per costruire un sito che non si faccia attendere troppo

di Riccardo Bagnato

Si parla di usabilità. Si dice che un terzo dei propri utenti abbandona il vostro sito nel caso in cui, connessi con un modem a 56K, questo non risulti visibile in otto secondi. Dicunt.
Si invita pertanto a ottimizzare le immagini, a usare il meno possibile frames, a verificare eventuali dead link (link che portano il navigatore a una pagine di errore), e via via si offrono consigli su come rendere più veloci e performanti i propri siti. Che la velocità di download delle pagine sia un elemento fondamentale per il successo di un sito non è nuova, eppure resta parola morta nella maggior parte dei casi. Ma come fare?
Online sono presenti strumenti utili al riguardo. Molti sono in inglese, ma qualcosa di utile si può certamente recuperare sul sito www.html.it. La prima cosa da fare a questo punto è verificare il tempo di scaricamento delle proprie pagine. Per farlo ecco due siti: HTML code help o, in alternativa, Doctor HTML.
Ottimizzare il codice html del proprio sito è cosa che può eseguire anche un novello webmaster, aiutato da software o strumenti recuperabili online, come gli html-optimizer, anche in questo caso due siti: PCbit Software oppure Tonbrand.
Miglioramenti significativi possono essere raggiunti in pochi passaggi e qualche ora di lavoro, con l?aiuto di autorevoli validatori online, sia per quanto riguarda i fogli di stile altrimenti detti ?Cascading Style Sheets? (Guida ai Fogli di Stile), oltremodo consigliati, o per le pagine html. Basta seguire i consigli che fornisce il W3C (World Wide Web Consortium) alla pagina web The W3C MarkUp Validation Service.
Infine, un ulteriore strumento utile perché le proprie pagine web siano correttamente visualizzabili indipendentemente dal browser utilizzato è www.anybrowser.com senza però considerare i risultati di quest?ultimo come oro colato.
Per ogni altro problema, siate semplici. Si possono costruire ottimi siti web utilizzando solo testo e nessuna immagine. Rigore a parte, abbiate pietà del vostro utente.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.