Famiglia
Congressi, terrorismi e Marco Biagi
Dal nostro corrispondente: An e Prc di fronte a Biagi. Rifondazione dice no al terrorismo ma si dimentica Marco Biagi Al contrario di AN
di Luca Fiore
Sui megaschermi dell’auditorium di Rimini al congresso del PRC, appaiono immagini e scritte in frenetica successione e la sensazione è quella di trovarsi dentro un video di MTV. Una scritta tra queste: “No al terrorismo”. E di terrorismo si è parlato ieri, delle ingiuste accuse di terrorismo nei confronti dei palestinesi, “i partigiani italiani non erano terroristi”, dice Nemer Hammad rappresentante in Italia dell’Anp “perché volevano la libertà del loro paese, lo stesso vale per quello che sta accadendo in Palestina”. “Terrorismo è quello di Sharon”, che sempre secondo Hammad, “dovrebbe essere processato al tribunale dell’Aja”. Non si è parlato invece, sino ad ora (ma non è mai troppo tardi), del terrorismo che ha ucciso a Bologna Marco Biagi, mai nominato ieri dal palco di Rifondazione, come invece è stato fatto al congresso An, dedicando un minuto di silenzio alla memoria del professore Bolognese.
Oggi invece sarà il turno del movimento dei movimenti, e prenderanno la parola i suoi rappresentanti, dopo i tanti elogi tessuti ieri dal compagno Bertinotti. Interverranno Marco Bersani di Attac, Daniele Farina del Centro Sociale Leoncavallo,Vittorio Agnoletto, ex portavoce del Genova Social Forum e Francesco Caruso della Rete No Global campana.
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