Economia

Congratulazioni, il posto è giusto.

Siete alla caccia dei collaboratori che fanno per voi? Ecco qualche consiglio per scegliere bene

di Redazione

Creare un servizio di selezione del personale all?interno di un?organizzazione senza fini di lucro, come quella per cui lavoro, è stata due anni fa al contempo un rischio e una intuizione. Un rischio perché portava in un contesto di cooperazione sociale metodologie di lavoro, strumenti e un linguaggio che non ci era proprio, e che richiamava il mondo aziendale profit; un?intuizione perché anticipava necessità che sarebbero emerse più chiaramente nei mesi successivi rispetto al bisogno di supportare le cooperative sociali aderenti nella ricerca di personale qualificato. Nell?estate del 1999 è quindi nato, all?interno della già esistente area Risorse umane e formazione, il servizio di selezione del personale del Consorzio Sol.Co. Mantova, un consorzio di 26 cooperative sociali operante da 10 anni sul territorio della provincia. Il Sol.Co.per esempio Il servizio, gestito da una psicologa, è a disposizione di tutte le cooperative aderenti, e ha come obiettivi quelli di facilitare il reperimento di personale qualificato attivando differenti canali di reclutamento, di supportare le cooperative nella definizione del profilo professionale del lavoratore da ricercare e di effettuare colloqui di selezione del personale. Le cooperative che devono assumere nuovo personale possono contattare l’ufficio richiedendo due differenti servizi. Il primo consiste nella segnalazione di nominativi: in questo caso la cooperativa intende operare autonomamente nella selezione del personale e richiede all’ufficio un supporto nel reperimento di nominativi coerenti con la ricerca in corso. Per svolgere questa attività il servizio può attingere a un archivio di circa 500 curricula, che viene costantemente arricchito e aggiornato e dal quale è possibile estrarre nominativi in base alla formazione scolastica, alla residenza o ad altri criteri di interesse. Oltre a questa risorsa interna, l’ufficio attiva canali di reperimento esterno quali: gli elenchi degli iscritti ai corsi per operatori sociali presenti sul territorio, l’ufficio di collocamento e gli sportelli Informagiovani. Infine, il servizio ha la possibilità di accedere agli archivi di curricula delle altre cooperativa socie del consorzio, nei quali è possibile anche trovare nominativi di persone che temporaneamente hanno già operato nelle nostre imprese a titolo volontario, durante un tirocinio o con contratti a tempo determinato. In questo caso la cooperativa che ricerca personale può avvantaggiarsi della pregressa esperienza di un’altra associata rispetto a un operatore, ricevendone non solo un nominativo ma anche informazioni sulla sua professionalità e sulla qualità del lavoro svolto. L’elenco di possibili candidati viene inviato alla cooperativa in cerca di personale che effettuerà in autonomia le selezioni; all’ufficio verrà solo comunicata l’eventuale assunzione di uno dei candidati segnalati. L’importanza della rete Il secondo servizio è la ricerca di personale: la cooperativa affida la ricerca e la selezione del personale all’ufficio Selezione; in questo caso un referente della cooperativa incontra la psicologa per definire il profilo professionale ricercato. Su questa base l’ufficio si attiva con i canali a sua disposizione per reclutare candidati; dopo una prima selezione sulla base dei curricula verranno svolti colloqui di selezione per valutare gli aspetti personali, professionali e motivazionali del candidato rispetto alla posizione offerta. I candidati valutati come idonei a ricoprire il ruolo verranno presentati alla cooperativa, la quale si impegna a effettuare un ulteriore colloquio e a scegliere la persona. Se la ricerca non ottiene l’esito desiderato il responsabile del servizio e il referente della cooperativa si incontrano nuovamente per definire ulteriori passi da effettuare. Nell’ultimo anno, nel servizio Selezione del personale si è andata sviluppando anche un’altra attività, quella relativa al ricerca di nuove opportunità lavorative da parte di operatori che già lavorano nelle nostre cooperative. In questo caso è il singolo lavoratore che, in accordo con la cooperativa di appartenenza, chiede di poter valutare nuove offerte di lavoro al fine di migliorare la sua posizione, di cambiare tipologia di utenza, di andare incontro a nuove esigenze personali. Ci sembra questa una opportunità interessante sia per il lavoratore, che può più facilmente cambiare la propria condizione lavorativa e aspirare a percorsi di carriera all’interno della cooperazione sociale, che per le cooperative che possono offrire alle proprie risorse umane spazi di crescita e di realizzazione senza perdere il know how di cui queste persone sono portatrici. Barbara Montanari Info: 0376.263686 COME SI FA UN?ASSUNZIONE Prima del colloquio Definire in modo preciso il profilo professionale cercato chiarendo ruolo e mansioni, collocazione all?interno dell?organizzazione, responsabilità, risorse gestite, competenza tecniche richieste, titolo di studio, livello di inquadramento, orario di lavoro e quanto altro può descrivere dettagliatamente la posizione da rivestire. Avere ben chiare queste informazioni consente di valutare al meglio le motivazioni e la adeguatezza al ruolo cercato. durante il colloquio Il candidato parla di sé, delle sue esperienze e delle sue aspirazioni, dando così l?opportunità al selezionatore di valutare la sua vicinanza al profilo ricercato. L?organizzazione si racconta cercando di suscitare l?interesse del candidato verso il lavoro offerto. Questo aspetto di promozione dell?ente è spesso ed erroneamente trascurato. Soprattutto nel sociale, dove il livello retributivo e una presunta precarietà del lavoro rendono talvolta difficile attirare lavoratori qualificati, una buona azione di marketing di sé è opportuna se non necessaria. Dopo il colloquio È il momento più difficile: selezioni a rischio zero non esistono e avere la certezza che la scelta sarà quella giusta è un miraggio. È questo il momento in cui chiedersi cosa l?organizzazione possa offrire al candidato per far sì che il suo inserimento nel lavoro risulti positivo, quale accompagnamento, quale formazione, quali strumenti di accoglienza possono essere messi in campo per una riuscita migliore.


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