Mondo

Congo. Prete italiano rapito e liberato

Il sacerdote era stato catturato dai miliziani vicno Mambasa 5 giorni fa. Con lui anche un prete congolese. La liberazione grazie all'intervento Onu

di Redazione

Un missionario italiano è stato liberato dopo essere stato sequestrato per cinque giorni da miliziani nei dintorni di Mambasa, nel nordest della Repubblica democratica del Congo. Lo hanno riferito fonti della Misna, l’agenzia dei padri missionari comboniani. Il rapimento è stato effettuato dal Movimento di liberazione del Congo (Mlc), comandato da Jean-Pierre Bemba, e dal suo alleato, Roger Lombala, che guida un manipolo di combattenti dell’Rcd-National. Con il prete italiano era stato sequestrato un sacerdote diocesiano congolese della diocesi di Wamba. Secondo una prima ricostruzione, i due sacerdoti si erano recati nella zona di Mambasa, una delle città martiti nella regione dell’Ituri, teatro negli ultimi mesi di violenti combattimenti tra fazioni in guerra per il controllo di questa zona ricca di oro, diamanti e di coltan, quando sono stati fermati con l’accusa di spionaggio. Non sembra che abbiano subito maltrattamenti. La liberazione è stata effettuata grazie all’intervento della missione delle Nazioni Unite nel Paese (Monuc).


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