Mondo

Congo/Kinshasa: le radio comunitarie in rivolta

Una giornata "radio silenzio" come segno di protesta a una circolare ministeriale che proibisce le trasmissioni a carattere politico

di Joshua Massarenti

Le radio comunitarie della Repubblica democratica del Congo (Arco) hanno indetto per ieri sera una giornata “radio silenzio” per il ritiro di una circolare del ministero dell’informazione che proibisce alle radio congolesi di diffondere trasmissioni politiche. Lo rivela l’Afp alla quale è giunto un comunicato dell’Arco che denuncia una circolare destinata solo a chiudere il becco a una realtà, quelle delle comunitarie che “spesso rappresenta l’unico mezzo per la popolazione di avere accesso all’informazione”.

In circolazione in unidic province, la circolare ha consentito ad esempio al “governatore del Katanga di vietare la diffusione di tutta l’informazione a carattere non confessionale”. A ruota libera, “lo sta imitando il governatore del Kasai orientale”.

L’arco, un’associazione che raggruppa 113 radio associative laiche e confessionali, ha per questo motivo indetto una giornata “radio silenzio” per il prossimo 23 febbraio.

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