Politica
Congo: elezioni, disordini a Kinshasa
Manifestanti contestano la sconfitta di Bemba alle presidenziali e prendono d'assalto la sede della Corte Suprema di Kinshasa
di Redazione
Erano almeno duecento i seguaci di Bemba che hanno ingaggiato violenti scontri con reparti di agenti in assetto anti-sommossa; a un certo punti questi ultimi sembravano sul punto di prevalere: gli assalitori si sono infatti dispersi a drappelli, correndo in direzione della non lontana residenza dell’avversario di Kabila. Si trattava pero’ di ua trappola: le guardie armate che vigilavano intorno alla villa, sorta di vera e propria milizia personale di Bemba, hanno infatti cominciato a sparare sui poliziotti, che a loro volta si sono dati alla fuga. A quel punto i facinorosi sono tornati all’attacco della sede della Corte Suprema, dove hanno fatto irruzione saccheggiando numerosi uffici e dando alle fiamme un’ala dell’edificio e alcune costruzioni adiacenti. Solo dopo circa tre ore e’ sopraggiunto di rinforzo un battaglione di ‘caschi blu’ della Monuc, e le raffiche di avvertimento partite dalle loro mitragliatrici hanno permesso di respingeere gli aggressori. Una cinquantina di questi ultimi, prima di ripiegare, hanno pero’ sottoposto i mezzi corazzati della Monuc a una fittissima sassaiola.
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