Congo chiede risarcimento per massacri a Ruanda e Uganda

La Repubblica democratica del Congo ha chiesto un risarcimento di 16 miliardi di dollari a Uganda e Rwanda per i massacri della sua popolazione e lo sfruttamento delle risorse naturali durante la guerra che tra il 1998 e il 2002 ha visto coinvolti in ex-Zaire anche i Paesi vicini. Secondo quanato riportato dal quotidiano kenyano ?East Standard, ripreso oggi dall’agezia Misna. All’Uganda sono stati chiesti 6 miliardi di dollari per i saccheggi compiuti dalle sue forze armate accanto ai ribelli congolesi che rovesciarono il dittatore Mobutu Sese Seko nel 1997, nella cosiddetta ?prima guerra? congolese?. Al Rwanda, che pure si schierò ai fianco dei ribelli anti-governativi banyamulenge dell?est del Paese, le autorità di Kinshasa chiedono invece 10 miliardi di dollari per i crimini di guerra perpetrati durante il conflitto. Il governo ruandese è accusato di aver tratto i maggiori profitti dallo sfruttamento delle risorse soprattutto minerarie del Congo, che per anni sono state sistematicamente sottratte (qualcuno sostiene che il Rwanda non abbia ancora smesso) in ampie zone dell?ex-Zaire, come ha documentato anche una commissione di esperti dell?Onu.