Mondo

Congedi per adozioni: presto una circolare Inps

Il diritto a 5 mesi di astensione dal lavoro dopo l'adozione di un bambino vale già dal 1 gennaio. In arrivo comunque una direttiva Inps che chiarisce la questione

di Sara De Carli

Ma la Finanziaria è o no legge? Se lo chiede una lettrice che ci scrive a proposito dell’equiparazione del congedo di materntà per chi adotta un bambino. La Finanziaria infatti ha stabilito che anche chi adotta ha diritto a un congedo dal lavoro di 5 mesi, esattamente come le donne incinta, e non più solo ai 3 mesi (i classici tre mesi dopo il parto) fino ad oggi riconosciuti.

La nostra lettrice però è andata all’INPS per chiedere delle informazioni e – ci scrive – «loro hanno risposto che non se sanno niente e che ad oggi rimane in vigore la regola precedente, precisamente 3 mesi». Come stanno le cose? Lo abbiamo chiesto alla dottoressa Silvia Corinaldesi, dell’Ufficio legislativo del Ministero per la Famiglia.

«La riforma contenuta nella Finanziaria è in vigore dal 1° gennaio 2008», ci assicura, «senza necessità di passaggi ulteriori né di normativa transitoria. L’INPS – con cui siamo stati e siamo tuttora in contatto – ha predisposto una circolare, che sarà diramata quanto prima, in cui prende atto dell’innovazione legislativa e fornisce le informazioni di dettaglio.
In ogni caso, la nuova disciplina si applicherà non solo alle adozioni concluse dopo il 1° gennaio 2008, ma anche agli ingressi avvenuti nel 2007, sempre che non sia decorso l’arco temporale dei cinque mesi dall’ingresso in famiglia o in Italia del minore (per quanto riguarda il congedo di maternità). Per ogni altro dettaglio, rinvio alla circolare che è di prossima pubblicazione».


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA