Economia

Confcooperative Roma, al via progetto a favore imprenditori immigrati

L’iniziativa sarà realizzata in partnership con associazioni e rappresentanze diplomatiche

di Francesco Agresti

Monitorare l?imprenditorialità degli immigrati per fornire servizi che ne favoriscano lo crescita. Questo l?obiettivo del progetto che è stato messo a punto da Confcooperative Roma. Nella Capitale la realtà dell?immigrazione è in continua crescita e già da tempo dimostra la capacità di fare impresa. Secondo ricerche della Caritas di Roma, nel 2003 oltre 14.000 cittadini extracomunitari rivestivano cariche imprenditoriali (titolari e soci d?impresa). L?imprenditoria degli immigrati è fortemente eterogenea sia per settore (nessuna comunità nazionale supera il 10% del totale) sia per settori economici di specializzazione, che vanno dal terziario (tradizionale e non), alle costruzioni, al manifatturiero. Le imprese cooperative avviate da immigrati sono poche, segno di una scarsa conoscenza delle potenzialità e dei vantaggi offerti da questa forma societaria. È per sostenere questa realtà che Confcooperative Roma ha dato vita a un progetto che, nell?arco di undici mesi, studierà il mondo dell?imprenditoria straniera, alla quale si rivolgerà poi tramite azioni di informazione e formazione in partenariato con le associazioni degli immigrati, le rappresentanze diplomatiche, le istituzioni del territorio. Particolare attenzione verrà prestata alla tematica dell?accesso al credito, questione nodale per i potenziali futuri imprenditori stranieri, alla quale verranno dedicati seminari e occasioni di incontro tra i soggetti interessati.


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