Politica
Confcooperative al fianco del Governo nella lotta al lavoro nero
Lo afferma in una nota il vicepresidente Ottolini
di Redazione
“Confcooperative, in difesa delle proprie imprese, è da sempre impegnata nella lotta al lavoro nero. In uno stato di diritto che si rispetti l?emersione del sommerso è necessaria per non alterare gli equilibri sociali e per evitare un enorme danno fiscale e contributivo alle casse del Paese?: è quanto afferma Maurizio Ottolini, vicepresidente di Confcooperative, intervenuto all’incontro tra il ministro Damiano e le parti sociali. ?In Italia si stima che il nero rappresenti il 20% del Pil, per questo esprimiamo al ministro Damiano la piu’ ampia disponibilita’ a contrastare il fenomeno”. “Siamo d’accordo – continua – sulla procedura d’avviso comune proposta oggi dal ministro del Lavoro che vorrebbe i primi strumenti di lotta al sommerso gia’ inseriti nella prossima legge finanziaria”. “La lotta al sommerso – aggiunge Ottolini – non può prescindere da una viva sinergia con la politica sull?immigrazione che rappresenta un enorme bacino per il lavoro nero. Bene fa il ministro a proporre un gioco di squadra con altri tre dicasteri: l’Interno, l’Agricoltura e le Infrastrutture”.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.