Non profit

Condurre un gruppo verso l’integrazione

Novità. La gestione di laboratori per adolescenti e adulti

di Redazione

Portare i partecipanti a vivere bene nel gruppo di appartenenza sia esso un?azienda, una classe scolastica o una comunità è l?obiettivo dei conduttori di gruppo. Questi sono dei facilitatori della comunicazione e della relazione e lavorano in tutti i contesti in cui più persone convivono per lavoro, per studio o per altre esigenze temporanee.

«La coppia si forma per simpatia reciproca, invece nel gruppo troviamo persone che non abbiamo scelto. Le scuole di psicologia relazionale hanno sperimentato con successo il lavoro di gruppo per arrivare alla serena e proficua convivenza nel contesto lavorativo o scolastico. Quest?attività non è lasciata alla libera conduzione dei partecipanti, ma è gestita dai conduttori di gruppo», spiega Flavio Montanari, docente di Teorie e tecniche di gruppo all?università di Bologna. Che continua: «Ci sono Tgroup, vale a dire training group che generalmente si svolgono durante un laboratorio di tre giornate. Ci sono poi i Lara-laboratori per le aggregazioni e le relazioni con gli adolescenti. Nella prima esperienza non c?è un tema, nella seconda invece il conduttore interviene per stimolare continuamente il lavoro».

I conduttori di gruppo lavorano quindi in tutte le agenzie formative, ma anche in azienda e nella cooperazione sociale. I contratti di lavoro sono collaborazioni legate ad un progetto. «La tariffa oraria riconosciuta a livello europeo si aggira attorno ai 60 euro lordi. Per un laboratorio di tre giorni un conduttore può guadagnare tra gli 800 e i mille euro lordi».

La professione non ha un riconoscimento ufficiale, ma ci sono associazioni che sono diventate un punto di riferimento per la categoria e che soprattutto organizzano corsi professionalizzanti. Fra queste la Fondazione Adolescere che da sei anni promuove la Scuola di conduttori di gruppo che, dopo l?adesione al consorzio Gino Mattarelli, sarà a livello nazionale. «I giovani conduttori di gruppo hanno alle spalle una laurea triennale in Scienza dell?educazione o in Psicologia. Ma per lavorare come conduttori è necessario avere padronanza del training group, delle tecniche di psicodramma e per la creatività di gruppo».

A settembre prende avvio la sesta edizione del corso per conduttori di gruppo. «L?obiettivo formativo è quello di dare una mentalità di gruppo, di concepire il gruppo come fattore di soggettività, considerando il soggetto come titolare di progetti di benessere. Soggettività e pluralità coincidono così nell?idea di gruppo».

Il corso di 400 ore, di cui 96 di tirocinio, si svolge a Voghera (Pavia) un week end al mese. Sono ammessi solo 30 partecipanti. La quota di iscrizione è di 2mila euro. Domande entro il 31 agosto.

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