Sostenibilità
Condono edilizio, a rischio aree vincolate?
L'allarme è stato lanciato dal Wwf
I due condoni precedenti, quello del 1985 (governo Craxi), e quello della Finanziaria 1994 (governo Berlusconi), pur avendo sanato oltre 10 milioni di abusi, hanno fornito un gettito economico inferiore alle aspettative, e
comunque insufficiente a coprire le opere di urbanizzazione e di
servizi connesse agli abusi.
Lo ricorda con una nota il Wwf, sottolineando che in questo quadro le stesse parti politiche che avevano dichiarato “mai più un condono”, stanno discutendo di un nuovo condono che coinvolgerebbe, se venissero applicati gli stessi parametri delle normative precedenti, circa 300.000 abusi.
La cosa è quindi risibile sotto il profilo economico e assolutamente grave sotto il profilo giuridico. La questione forse nasconde ben altro, ed in particolare la possibilità di rilasciare le concessioni in sanatoria (che sono cosa diversa dal condono) in area vincolata, ipotesi esclusa dalle leggi di
condono precedenti ed oggi riproposta dalla maggioranza all?interno della legge-delega in materia ambientale in discussione alla Camera dei Deputati.
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