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Condono: Consulta, rispettare competenze regionali
WWF, importante stop a provvedimento tombale
La sentenza della Consulta diffusa oggi conferma che vanno rispettate le competenze delle Regioni in materia di abusivismo, sia in termini di tipologie che volumetrie sanabili. Il WWF ha sempre creduto nella fondatezza dell?azione promossa dalle Regioni, tanto da intervenire davanti alla Corte Costituzionale, a sostegno dei ricorsi da queste presentati. ?E? positivo intanto il fatto che il condono non sia passato in modo tombale?, commenta il magistrato e vice presidente del WWF Italia, Maurizio Santoloci, ?questa sentenza della Consulta cambia la determinazione delle competenze Stato-Regioni: risolvere l?aspetto penale non comporta automaticamente la legittimazione in via amministrativa dell?opera edilizia abusiva, la cui competenza è demandata alle Regioni. In altre parola si può evitare la sanzione penale ma in via amministrativa resta possibile impedire il godimento dell?opera abusiva, e togliere dunque all?abusivo la possibilità di godere del bene illegittimamente costruito ai danni dell?ambiente e della collettività. Per il WWF un segnale positivo, all?interno di un provvedimento come il condono, comunque devastante per l?ambiente?.
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