Formazione

Condono: appello degli architetti obiettori

Raccolte oltre 500 firme, giovedì a Roma sit-in di protesta

di Francesco Agresti

?L’abusivismo ha prodotto danni irreparabili in tutto il territorio nazionale. L’annuncio di un provvedimento di condono edilizio alimenta già di per sé nuove forme di abuso. Non esiste un condono eticamente “leggero” né i suoi effetti sul territorio lo saranno mai: l’insieme dei piccoli ed innumerevoli abusi al pari dei più clamorosi sono un danno per il proprietario del lotto adiacente così come per l’intera collettività?. A scriverlo non è un associazione ambientalista ma il coordinamento degli architetti obiettori che si oppongono al condono edilizio. ?Tutti i giorni nella nostra pratica professionale ci confrontiamo non solo con l’insieme delle regole che la comunità si è data, ma siamo anche chiamati a fornire gli strumenti per la costruzione di quelle stesse leggi necessarie alla salvaguardia dei singoli e del territorio. Ignorare o eludere tali leggi significa non solo offendere il nostro lavoro, ma soprattutto gli interessi della collettività.?, sostengono nell?appello. Il testo è disponibile sul sito www.nocondono.it, finora hanno aderito oltre 530 professionisti. Gli architetti obiettori parteciperanno al sit-in contro il condono, in programma giovedi’ 9 ottobre, alle 17, in piazza Navona a Roma.


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