Concorso: passa il test solo uno su tre

Hanno sostenuto la prova in 136.289. L'hanno passata in 45.787, pari al 33,6%.

Quasi 36mila non si sono presentati (il 21%). Sono questi i numeri complessivi della prima giornata del concorsone. «Non si segnalano intoppi o problemi di sistema in tutta la complessa macchina del concorso per la scuola, che è partita stamattina con le prove preselettive nella massima regolarità», ha detto il Ministero subito in mattinata. A sera ha aggiunto: «Quando l'amministrazione pubblica, e in questo caso il personale della scuola, viene adeguatamente motivata e responsabilizzata la risposta è eccezionale e fortemente positiva in termini di professionalità e innovazione. Essa si rivela quindi una importante risorsa per il Paese. A tutto il personale della scuola che ha contribuito a questo rilevante risultato va dunque il mio più sentito ringraziamento».

I candidati più preparati, dove gli ammessi hanno superato la quota del 40%, sono in quattro Regioni: Toscana con il 44,4%; Piemonte con il 40,8%; Liguria con il 40,5% e Lombardia con il 41,4%. I due candidati più veloci, di cui uno a Roma, hanno ultimato la prova in venti minuti, con esito positivo. Il maggior numero di bocciati si conta invece in Molise, Calabria e Basilicata: i promossi qui sono rispettivamente solo il 20,7%, il 20,8% e il 21,6%, con performance in miglioramento nel corso della giornata.

Questi i dati dettagliati sulla prima batteria di test, quella delle 9 del mattino di ieri. «Su un totale di 43.650 candidati che dovevano sostenere la prova delle 9 se ne sono presentati 32.522, cioè il 74,6% di quelli previsti. Hanno passato la prova preselettiva in 11.092, cioè il 34,1%. Si sono presentati a questa sessione 47 candidati non previsti – cioè ammessi con ordinanza provvisoria del Tar – di cui 17 hanno superato la prova». Il secondo comunicato, relativo alla prova delle 11, diceva invece che questa volta sono passati meno candidati, visto che complessivamente la percentuale di promossi ora scende al 33,7%.