Formazione

Concorso a cattedre, cosa c’è da sapere

Dall'esercitatore online ai consigli tra candidati, alle sedi d'esame, ai trucchi per "passare" senza troppa fatica. Ecco un utile riepilogo per arrivare sereni alle preselezioni del 17 e 18 dicembre

di Gabriella Meroni

Insegnanti di tutta Italia, pronti via. Mancano pochissimi giorni ai fatidici 17 e 18 dicembre, date in cui si svolgeranno le prove preselettive del concorso per il personale docente, meglio noto come "concorsone a cattedre" visto l'esorbitante numero di partecipanti (oltre 320mila).

La prova preselettiva
Il test preselettivo sarà uguale per tutte le classi di concorso, ovvero sarà lo stesso per chi insegna matematica, italiano o spagnolo ed è articolato in 50 domande da risolversi in 50 minuti: 18 domande di capacità logiche,  18 di capacità di comprensione del testo, 7 domande di competenze digitali e 7 di conoscenza di una lingua straniera tra inglese, francese, tedesco e spagnolo (a scelta del candidato). La risposta corretta vale 1 punto, la risposta non data vale zero punti e la risposta errata vale -0,5 punti. Si passa con 35 punti.

Esercitarsi è però possibile, non tanto sui simulatori farlocchi proposti online dalle tante case editrici che si buttano a pesce sui candidati disperati, ma direttamente sul sito Scuola in chiaro del Ministero dell'Istruzione, dove è disponibile un Esercitatore con tutte le simulazioni del test composte a partire dall’archivio domande da cui verranno estratte le domande "vere". Certo, le possibilità che ci si eserciti a casa proprio sulle domande che ci si troverà il giorno della prova non sono molte (3500 i quesiti online, da cui ne verranno estrapolati 50), ma tentare è obbligatorio.

Dove e quando
Intanto c'è fermento in tutta Italia nelle oltre 2500 aule informatizzate coinvolte nella simulazione, nelle quali è già stato scaricato il software d'installazione e compilata  la check-list relativa al corretto funzionamento dell'applicativo e all'avvenuta installazione del software su tutte le postazioni. Per la prima volta i Italia, infatti, una prova di concorso pubblica si svolgerà per via telematica, e i candidati sapranno in tempo reale se avranno superato il test.

Occhio però a date e luoghi assegnati a ciascun candidato: il Miur ha appena modificato la prima lista distribuita tempo fa, e quella nuova è consultabile a un'apposita pagina del sito del ministero, che conviene comunque tenere sempre d'occhio.

Risorse online
Sono tanti i siti internet che – più o meno disinteressatamente – offrono consigli di vario tipo ai candidati. I primi che si presentano ai motori di ricerca, però, sono quasi tutti affiliati a diverse case editrici (Edises, Maggioli e Simone le più note) che quindi cercano in tutti i modi di convincere il prof ad acquistare i loro libri, sempre meno cartacei e sempre più ebook. Comunque un'occhiata a www.concorsoacattedra.it (Edises) conviene darla, perché contiene anche alcune soluzioni (gratis) a test particolarmente ostici.

Non profit e assolutamente free sono invece i siti della Cigil scuola, sempre molto aggiornato, che contiene utili notizie di normativa e diritti, www.orizzontescuola.it, che offre utili dritte su come superare il test, oltre a qualche soluzione e commento alle risposte esatte, e l'utilissima pagina di Facebook dedicata al concorso dove i candidati si scambiano consigli e, ovviamente, risposte ai vari test. Una menzione particolare merita poi l'ampio speciale dedicato al concorsone da parte del sito di Diesse-Didattica e innovazione scolastica, che offre una sezione faq e il servizio "l'esperto risponde" a cui far arrivare i propri quesiti personalizzati.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.