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Concorsi, attenti al termine per presentare le domande
Bisogna fare sempre molta attenzione a quanto indicato nei bandi di concorso
di Redazione
Bisogna fare sempre molta attenzione a quanto indicato nei bandi di concorso. Ad esempio, occorre leggere scrupolosamente le regole stabilite per la presentazione delle domande. I termini indicati vanno naturalmente rispettati per non incorrere nella esclusione dal concorso. Una considerazione solo apparentemente superflua. Perché, in effetti, è opinione comune che in ogni concorso pubblico le domande di partecipazione possano ritenersi prodotte in tempo utile se spedite per mezzo di una raccomandata con ricevuta di ritorno entro il termine stabilito. Una clausola di tal natura, contenuta in alcuni bandi di concorso, può fuorviare il cittadino disattento. Infatti, non sempre questa disposizione è valida e soprattutto la sua validità non è estendibile a tutte le amministrazioni pubbliche. Il difensore civico della Provincia autonoma di Trento ci informa del caso di una persona che ha contestato l?esclusione da un concorso pubblico presso un?amministrazione locale per ritardo nella presentazione della domanda. Il bando stabiliva che le domande di ammissione dovessero ?pervenire? entro un termine preciso. Il candidato aveva invece ?spedito? entro il termine il documento che, di conseguenza, è pervenuto oltre la data indicata. Pertanto, l?esclusione era da considerarsi legittima. Il caso esaminato, al di là della questione trattata che è certo di interesse comune, è importante perché permette di chiarire il ruolo del difensore civico e le possibilità di intervento.
Il difensore, infatti, pur ponendosi per definizione dalla parte del cittadino, si muove nell?ambito delle leggi vigenti e, quindi, deve essere in grado di spiegare la legittimità o meno della rivendicazione che si intende far valere. E non sempre è facile, poiché in gioco ci sono spesso interessi importanti. Addirittura, come nel caso di Trento, non la possibilità di un posto di lavoro, ma l?opportunità di partecipare ad un concorso pubblico.
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