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Con la stampa in 3D la protesi low cost è per tutti

E-Nable, un network globale di ingegneri e volontari che investendo in tecnologie avanzate hanno permesso la realizzazione di braccia e mani artificiali a prezzi accessibili soprattutto per i bambini.

di Martino Pillitteri

Madelyn Rebsamen ha sette anni e vive a Lynchburg, Virginia insieme con i suoi genitori  Bonnie e Jim, e sua sorella minore Olivia. Madelyn è nata senza la parte inferiore del suo braccio sinistro. Ha una passione per il nuoto.
Alex Pring, anche lui di 7 anni,  è nato a Groveland in Florida senza la maggior parte del suo braccio destro. Prima del luglio 2014, il giovane ragazzo ha svolto attività quotidiane facendo uso della mano sinistra e l'assistenza di sua madre.

La loro vita è cambiata grazie alle protesi prodotte con una stampante 3D sviluppate da E-NABLE, un network globale di ingegneri e volontari che investono il loro talento, competenze  ed energie per realizzare protesi artificiali in 3D  adatti alle esigenze di bambini e adulti che hanno i polsi, ma non le dita, o che hanno i gomiti ma non i polsi o le mani.

Costo? 350 dollari, contro i 40mila di una protesi tradizionale, la quale, oltre all’elevato costo, deve essere sostituita per via della crescita delle braccia dei bambini.
Nel video, l’interprete di IronMan Robert Downey Jr, dona la protesi ad Alex Pring. Il filmato è andato virale.

 

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