Non profit

Con la Bielorussia scambio di buone prassi

Cooperazione decentrata. Gli enti locali in campo per l’aiuto allo sviluppo.

di Emanuela Citterio

Bielorussa chiama Italia per uno scambio di buone prassi di cooperazione decentrata e interculturale rivolta a persone con disabilità. Il governo bielorusso ha invitato a Minsk gli esperti di Superabile, il contact center dell?Inail sulle tematiche della disabilità, per la prima conferenza internazionale, il 28 e 29 novembre, su L?inserimento sociale, la riabilitazione e l?integrazione nella società delle persone con disturbi psicofisici. Il progetto è partito in Lazio, con due workshop cui hanno partecipato anche esperti bielorussi. A Minsk Giovanni Sansone, responsabile del contact center integrato Superabile, e Gaia Carletti, presidente dell?associazione di volontari Il Cavallo bianco che opera nella difficile realtà dei disabili in Bielorussia, hanno presentato il percorso storico e legislativo dell?integrazione in Italia, metodologie e strumenti specifici e buone prassi di cooperazione decentrata e interculturale rivolta a persone con disabilità. L?obiettivo di Superabile è «fare emergere in un piano di comunicazione sociale strategica e ragionata l?azione quotidiana di molti operatori sociali che migliora la qualità della vita di tante persone». Un modello che interessa anche a Minsk.

Per saperne di più: <a href="http://www.superabile.it">SuperAbile</a>

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.