Non profit

Con i detersivi eco-bio il risparmio è garantito

120 prodotti con certificazione Icea da 25 aziende

di Chiara Cantoni

Pulizie domestiche e inquinamento, chi dice che lavare sia lavarsene le mani? Se il bucato grida all’eco-dilemma, le massaie più accorte sfidano le macchie a colpi di “bio”: detersivi e saponi per i panni, ma anche sgrassatori, detergenti piatti, prodotti per la casa, a basso impatto ambientale e soprattutto 100% naturali, con tensioattivi di origine vegetale. Sono le oltre 120 referenze per la pulizia, presentate a Sana 2010 e prodotte in Italia da 25 aziende diverse, passate al vaglio del rigoroso disciplinare Icea (l’Istituto per la certificazione etica e ambientale), che all’impronta “green” somma l’anima “bio”, al rispetto per l’ambiente quello per la salute dei consumatori.
«Abbiamo adottato le linee guida e i test di performance del marchio europeo Ecolabel, fissando criteri leggermente più restrittivi che integrano la derivazione da agricoltura biologica per gli ingredienti vegetali», spiega Alessandro Spadoni, direttore bioecocosmesi e detergenza pulita Icea. «Al bando i derivati da petrolio nella composizione di tensioattivi e nei prodotti di sintesi chimica, a vantaggio di materie prime naturali come l’olio di oliva o il grasso di cocco bio». Risultato? Prodotti “green” che dei migliori detersivi convenzionali conservano l’efficacia ma non gli effetti allergizzanti. Madre natura ringrazia, le pelli sensibili pure.
Ecologia, salute e anche risparmio. Complice il boom dei prodotti alla spina che, eliminando ogni imballaggio, abbattono in un colpo prezzi al consumo e carico rifiuti. I risultati del progetto «Ecoriciclo», lanciato a Sana nel 2008, parlano chiaro: i detersivi certificati Icea della gamma Ecor Casa, venduti sfusi in 205 negozi bio, hanno permesso di risparmiare in un anno ben 2.600 chili di plastica (- 80%), pari a 47.500 bottiglie, riducendo del 20% il prezzo finale. Dati incoraggianti che hanno spinto ad allargare l’offerta dei dispenser: dopo il sapone piatti, il detersivo per capi delicati al profumo di Marsiglia e l’ammorbidente con olio essenziale di lavanda, la new entry Ecor Casa 2010 è il detergente per pavimenti con olio essenziale di pino. Da fine ottobre, poi, sarà possibile verificare in tempo reale la naturalità e l’impatto ambientale del proprio bucato. «Come già Icea Cosmetic Check e Icea Check Food, sarà liberamente consultabile on-line il programma Check Icea», dice Spadoni. «Il software è in grado di riconoscere e classificare in “buone” e “cattive” le sostanze utilizzate. Semaforo verde agli ingredienti atossici, privi di tensioattivi non biogradabili. Semaforo rosso a quelli che, pur essendo a norma, non vengono adottati».

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