Famiglia

Con Alice andiamo al doposcuola.

Alice nasce a Milano nell'88 come esperienza informale di un gruppo di studenti iscritti alla Fgci.

di Lillina Moggio

Alice nasce a Milano nell’88 come esperienza informale di un gruppo di studenti iscritti alla Fgci, impegnati nella riflessione sulla tematica dei diritti dei minori e su cosa significhi realizzare un gesto concreto di solidarietà. Nel ’91 Alice diventa un’associazione. Attraverso la gestione di un doposcuola, con sede in una zona periferica milanese socialmente a rischio, offre a ragazzi delle scuole medie inferiori, provenienti per lo più dai quartieri Ponte Lambro, Salomone e Ungheria, spazi di socializzazione e d’aggregazione, combatte per prevenire la dispersione scolastica e difende il diritto all’istruzione, al gioco e alla crescita serena. I volontari, una ventina di studenti universitari, collaborano con gli Enti pubblici della zona che provvedono a segnalare i casi da seguire e con le altre associazioni del territorio. Il doposcuola mette a disposizione di ciascun ragazzo, testi scolastici, enciclopedie, un prestito libri e l’uso del computer. «Lo strumento dei compiti» dicono i volontari dell’associazione, «non solo è veicolo per la trasmissione del sapere, ma rappresenta il modo di far parlare i giovani di sé, per ascoltarli e trasmettere loro modelli comportamentali alternativi a quelli a cui generalmente s’ispirano e con cui convivono». Il programma di Alice prevede oltre ai compiti, momenti ludico-ricreativi di gruppo e organizza periodicamente al di fuori degli spazi e dei tempi del doposcuola uscite culturali (cinema, teatri, musei) ed escursioni naturalistiche fuori città.
Lillina Moggio

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